La prima tappa del nostro viaggio è stata Tokyo. Ci siamo concentrati su alcuni quartieri: Shibuya, Ginza, Shinjuku (dove si trovava il nostro hotel Keipo Plaza) e Asakusa. In particolare siamo rimasti affascinati da Asakusa, vecchio quartiere tradizionale nato intorno al tempio Senso-ji, con case di legno basse e negozi di vecchi tessuti e antiquariato locale. Noi abbiamo girato con tanto di yukata, affittato in uno dei negozietti del quartiere.
Il tempio di Asakusa di notte, Tokyo
Noi in abiti tradizionali giapponesi, Tokyo
L’altro quartiere che ci ha affascinato, di sera, è stato Shinjuku, dove alloggiavamo, sicuramente è la zona più turistica della città che di sera si illumina di mille luci e insegne colorate, sembra di essere catapultati in un film! Sempre qui si trova il Golden Gai, un piccolo agglomerato di mini bar e locali minuscoli molto caratteristici. Da Tokyo abbiamo poi visitato Kamakura, piccola città costiera con 5 grandi templi e il Grande Buddha di bronzo, e Nikko, centro religioso ricco di templi e santuari, in un contesto naturalistico collinare.
Il Grande Buddha di bronzo, Kamakura
Il torii d'ingresso al tempio Hase-Dera, Kamakura
Il santuario shintoista di Nikko
La seconda tappa è stata Kyoto. Il nostro pernottamento era presso il Granvia Kyoto, splendido hotel che si trova proprio all’interno dell’enorme stazione dei treni. Abbiamo visitato la città e in particolare il quartiere Gion, il parco Kenrokuen, il tempio Kinkakuji. Da Kyoto abbiamo effettuato escursioni a Saga Arashiyama, dove abbiamo attraversato la foresta di bambù, e a Nara, piccola e caratteristica città ricca di templi e santuari. Qui abbiamo passeggiato in compagnia dei cervi che circolano liberamente per le strade in mezzo ai turisti.
L'antico giardino privato di Kenrokuen, a Kanazawa
I torii all'ingresso del santuario Fushimi Inari-taisha, Kyoto
La terza tappa è stata Hiroshima. Tappa veloce prima di imbarcarci sull’isola di Miyajima, dedicata alla visita del Museo della Pace. La quarta tappa è stata Miyajima. Esperienza affascinante: abbiamo soggiornato in un ryokan (Iwaso) in una camera in stile giapponese, qui ci è stata servita una gustosa e tipica cena giapponese, curata nei minimi dettagli anche nella presentazione e abbiamo dormito sul tipico futon.
I simpatici cervi di Nara
La foresta di bambù di Sagano, ad Arasmihaya, nei pressi di Kyoto
La quinta tappa è stata Osaka. Abbiamo visitato l’Osaka Aquarium Kaiyukan, uno dei più grandi acquari pubblici del mondo, dove ammirare lo squalo balena. Il nostro pernottamento è stato presso lo Star Gate Hotel Kansai Airport, in attesa del volo per le Fiji il mattino successivo. Qui siamo rimasti senza parole: la camera si trovava al 29° piano ed era collocata ad angolo, questo ci ha permesso di avere una vista totale della città e della baia anche perchè il grattacielo dell’hotel è l’edificio più alto che quindi domina su tutto il resto.
La spettacolare veduta di Osaka by night, dalla nostra stanza
Sesta e ultima tappa alle Isole Fiji. Il resort da noi scelto è stato il Likuliku Lagoon Resort, posto al centro di una magnifica laguna nel cuore delle Mamanucas. Il resort è un paradiso dominato dal silenzio e dalle acque calme e cristalline. La struttura è curata nei minimi dettagli, così come la pulizia e la cucina. Sono possibili varie escursioni e sport acquatici, è presente anche una bellissima spa e una piscina vista laguna.
Spiaggia delle Isole Fiji
La piscina del nostro hotel, con vista sulla laguna - Isole Fiji
Clima perfetto e vita in infradito - Isole Fiji
Mare e attività sportive - Isole Fiji
Beh, è stato un viaggio eccezionale, perfetto sotto ogni punto di vista, rimarrà per sempre nel nostro cuore! Grazie Pianeta Gaia!
Sonia e Mirko.
P.S.: Consigliamo a chiunque di leggere il libro "I love Tokyo" (scritto da La Pina), un’efficace guida pratica scritta molto bene che a noi è risultata veramente utile, sotto tanti punti di vista!