Teheran, e l'Iran in generale, è ritenuta la capitale mondiale della chirurgia plastica al naso. Molte giovani donne e ragazze, a partire dai 14 anni, si rifanno il naso. In base alle statistiche, in Iran si rifanno il naso 200.000 persone all'anno, circa sette volte tanto (rispetto al totale della popolazione) quanto avvenga negli Stati Uniti, indipendentemente dall'alto costo degli interventi chirurgici per la popolazione locale, che costano circa sei stipendi. Non molto tempo fa ha fatto notizia la pornostar inglese Candy Charms, nota per le sue forme esagerate frutto più della chirurgia che di madre natura, che si è recata a Teheran per un intervento di rinoplastica.
Un profilo probabilmente ritoccato - Archivio Fotografico Pianeta Gaia
Oltre al fattore estetico, importante anche a scopo matrimoniale e spesso sollecitato dai propri familiari, uno dei fattori che spinge verso questa scelta è l'hijab, il velo iraniano che copre i capelli, e l'abbigliamento che non permette di rivelare le forme del corpo: ne consegue che la bellezza del volto è l'unica arma di seduzione che una donna può utilizzare e quindi sulla quale investire. Ultimamente anche diversi giovani uomini si rifanno il naso. Altri interventi praticati sono quelli sulle palpebre e sulle sopracciglia, e stanno aumentando anche le liposuzioni.
La modernità è giunta non solo sotto forma di smartphone - Archivio Fotografico Pianeta Gaia
Il problema è che di medici chirurghi in regola a Teheran, la capitale del paese nonché della chirurgia estetica, ce ne sono solamente 157, troppo pochi per far fronte a una domanda così massiccia, a fronte della quale si stima operino circa altri 7000 chirurghi abusivi, con le prevedibili ricadute sull'estetica, quando non addirittura la salute, dei pazienti.
Donne iraniane chiacchierano - Archivio Fotografico Pianeta Gaia
A differenza di quanto si verifica da noi, dove l'intervento al naso viene tendenzialmente tenuto nascosto e i pazienti spesso si fanno vedere in giro solo a postumi dell'intervento riassorbiti, magari fingendo di essere andati in viaggio all'estero, in Iran è frequente vedere in giro persone col cerotto sul naso, in quanto potersi permettere l'intervento significa avere disponibilità finanziarie e quindi il cerotto è diventato uno status symbol, al punto che non è escluso che vi sia più d'uno che va in giro col cerotto anche senza aver fatto nessun intervento.
In mancanza d'altro, ci si può far belle coi gioielli - Archivio Fotografico Pianeta Gaia