Ritrovo all’aeroporto di Malpensa e volo di linea per Il Cairo. All’arrivo disbrigo delle formalità doganali, trasferimento in hotel centrale e sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento 
 

Mattinata dedicata alla visita delle necropoli di Saqqara. A Saqqara, necropoli dell’antica capitale Menfi, sorge uno straordinario complesso funerario che costituisce il primo esempio di architettura funeraria: le mastabe come quella di Mereruka ci offriranno rilievi parietali finissimi. Sempre a Saqqara si trovano la Piramide a Gradoni del faraone Zoser, le piramidi di alcuni faraoni della V e VI dinastia, all’interno delle quali sono contenuti i testi delle Piramidi e la prima raccolta di testi religiosi dell’Antico Egitto.
Nel pomeriggio visita delle Piramidi di Giza e della Sfinge. Erano considerate dagli antichi una delle sette meraviglie del mondo e ancora oggi stupiscono e affascinano per la loro possente mole. Cena in ristorante con spettacolo e pernottamento.

Le Piramidi di Giza e la Sfinge
Sono tra i più iconici e impressionanti monumenti dell'antico Egitto. Si trovano nella necropoli di Giza, vicino alla città di Il Cairo, in Egitto, e sono stati costruiti durante il periodo del regno dell'Antico Egitto, circa 4.500 anni fa.
Le Piramidi di Giza sono tre grandi strutture in pietra: la Piramide di Cheope, la Piramide di Chefren e la Piramide di Micerino. La Piramide di Cheope è la più grande delle tre, con una altezza di 147 metri e una base di 230 metri. Si stima che sia stata costruita in circa 20 anni da una forza lavoro di circa 100.000 uomini. La Piramide di Chefren è la seconda più grande, con un'altezza di 136 metri e una base di 215 metri, mentre la Piramide di Micerino è la più piccola, con un'altezza di 62 metri e una base di 108 metri.
La Sfinge si trova di fronte alle Piramidi di Giza ed è una grande scultura in pietra di leone con una testa umana. Misura circa 73 metri di lunghezza e 20 metri di altezza. Si pensa che sia stata scolpita intorno al 2500 a.C. come simbolo della divinità e della protezione dei faraoni.
Le Piramidi di Giza e la Sfinge rappresentano l'ingegnosità e la grandezza dell'antico Egitto e sono considerati uno dei patrimoni mondiali dell'UNESCO. La loro costruzione è ancora oggi oggetto di studio e di dibattiti tra gli storici e gli archeologi.

Mattinata dedicata al Museo Egizio che ospita la più completa collezione di reperti archeologici dell’Antico Egitto del mondo e dove è custodito il tesoro del famoso faraone Tutankhamon. Articolato su due livelli, contiene un numero incalcolabile di pregiatissimi esempi dell’arte egizia di tutte le epoche, dal predinastico al periodo greco-romano. La visita, nell’ambito del tempo disponibile, prende in esame le opere più rappresentative: la Tavolozza di Narmer, le celeberrime statue del Sindaco del Villaggio, dello Scriba, della coppia Rahotep/Nofret, i tesori ritrovati nella tomba di Tutankhamon e gli affascinanti reperti delle tombe reali di Tanis. Nel pomeriggio sulla strada per l’aeroporto faremo una visita alla grande moschea d’alabastro che domina la cittadella. La visita del grande bazar medievale di Khan El Khalili, conclude le visite di questa emozionante giornata con cena in ristorante. Trasferimento in aeroporto per il volo per Aswan. Arrivo e trasferimento in hotel per il pernottamento.
 

Mattinata dedicata all’escursione al Tempio di Philae che, situato su un’isola del Nilo, deve la sua fama alla presenza del culto della dea Iside che attirava i pellegrini dell’intero bacino mediterraneo. Pranzo. Trasferimento in bus ad Abu Simbel e sistemazione in hotel. Poter dormire ad Abu Simbel è un privilegio per pochi, esiste infatti una solo hotel. Questo ci permetterà di vedere questo straordinario sito senza la folla che arriva per l'escursione in giornata. In serata, seduti sulla riva del Lago Nasser, spettacolo di suoni e luci al tempio di Abu Simbel. Cena e pernottamento in hotel.

Il tempio di Philae
Situato su un’isola del Nilo, deve la sua fama alla presenza del culto della dea Iside che attirava i pellegrini dell’intero bacino mediterraneo 
La bellezza del luogo e l'armoniosità delle costruzioni hanno ispirato scrittori ed artisti e hanno attribuito a File l'appellativo di "Perla del Nilo". Per salvarli dalle acque del Nilo che li avrebbero interamente sommersi dopo la costruzione della Grande Diga di Assuan, tutti i monumenti di File vennero smontati e ricostruiti su un'isola vicina ad opera di una ditta italiana.

All’apertura del tempio visita di Abu Simbel, prima che arrivino i bus potendo così godere appieno della magnificenza dei due magnifici templi rupestri edificati da Ramesse II per sé e per la sua sposa Nefertari. Ritorno nel pomeriggio ad Aswan e imbarco sulla motonave. Possibilità di fare un rilassante giro in feluca e visitare l’orto botanico sull’isola Kichener o visitare il sorprendente suq famoso per le sue spezie.
Pernottamento Sulla Nave.

Il Tempio di Abu Simbel
E' composto da due grandi strutture scavate nella roccia, con quattro statue sedute di Ramses II all'ingresso principale, alte circa 20 metri ciascuna, rappresentanti il faraone in veste di dio. All'interno del tempio si trova un'ampia sala ipostila sostenuta da otto colonne, decorata con bassorilievi che narrano le imprese militari di Ramses II e le scene della vita quotidiana dell'antico Egitto.
L'altro tempio, più piccolo, dedicato alla regina Nefertari, moglie di Ramses II, è situato adiacente al tempio principale ed è decorato con statue sedute del faraone e della regina.
Il tempio di Abu Simbel è noto per il suo imponente stile architettonico e per l'accuratezza dei dettagli dei bassorilievi e delle statue, che mostrano il potere e la grandiosità dell'antico Egitto. Il tempio è stato anche famoso per la sua posizione geografica, che lo ha reso un importante punto di riferimento per i viaggiatori che attraversavano il deserto del Sahara.

Escursione all’obelisco incompiuto, il più grande mai realizzato dagli antichi egizi, che ancora oggi si trova esattamente dove un tempo fu semi-scolpito nella solida roccia nelle cave vicino alla città di Aswan.  Navigazione verso Komombo e visita al tempio di  Kom Ombo il  Tempio delle due Divinità: Sobek, il dio coccodrillo e Horus, il dio falco. Questo Tempio si presenta come un duplice santuario, in una architettura simmetrica, dove ciascuna metà è dedicata al proprio dio. Al termine della visita rientro a bordo nave. Pernottamento Sulla Nave.

Kom Ombo:
Il tempio di è dedicato a due divinità, il falco Horus e il coccodrillo Sobek, e presenta la particolarità della duplicazione di tutte le parti del tempio stesso: doppio ingresso, doppio santuario, ecc. Di grande interesse una parete dove sono sono raffigurati alcuni strumenti chirurgici e il Nilometro.
In entrambi i templi, i rilievi, in ottimo stato di conservazione, offrono un bellissimo esempio dell'arte tolemaica, dove, perduta la classicità dell'epoca faraonica, l'arte egizia si apre a soluzioni nuove, derivate dall'incontro con la civiltà greca, che producono risultati di grande suggestione.

Visita del Tempio di Horus, uno dei monumenti più suggestivi che sorge sulla riva del Nilo, rimase sepolto da sabbia e fango per circa due millenni e si presenta oggi come il tempio tolemaico più grande e meglio conservato di tutto l’Egitto. I rilievi delle pareti raffigurano momenti importanti della vita religiosa degli Egizi, dal rituale di fondazione alla lotta di Horus contro Seth, il dio uccisore di Osiride e simbolo delle forze del caos e del disordine. Proseguimento della navigazione sino a Luxor. Cena pernottamento in nave.

Al mattino visita di Deir el-medina, noto anche come “il villaggio degli operai”. Gli scavi in questo sito hanno riportato alla luce circa 70 abitazioni circondate da un muro di cinta. Qui abitavano gli artigiani e gli operai che costruirono i magnifici templi e decorarono le splendide tombe regali, noi visiteremo tre magnifici ipogei. Proseguimento e visita della Valle delle Regine. Questo straordinario sito è situato in una gola rocciosa dove sono state sepolte le madri, le consorti e i figli dei faraoni. Questa necropoli comprende più di 70 tombe, molte delle quali sono eleganti e riccamente decorate. Possibilità di visita alla bellissima tomba della Regina Nefertari, la sposa preferita del faraone Ramesse II (il biglietto non è incluso). Nel pomeriggio visita al magnifico complesso di Medinet Habu, dominato dal tempio funerario di Ramesse III che contiene oltre 7000 mq di superficie riccamente decorata. In serata visita al tempio di Luxor che con il calare del sole assume un fascino speciale. Viene considerato il gioiello dell’architettura egizia, costruito da Amenofi III e completato da Ramesse II, stupisce per l’armonia delle proporzioni e l’eleganza dei suoi rilievi. Cena e Pernottamento a Luxor.

Il tempio di Luxor
Costruito in onore del dio Amon-Ra e della sua sposa Mut, insieme al loro figlio Khonsu; la costruzione del tempio è stata iniziata dal faraone Amenhotep III nel XIV secolo a.C. e successivamente ampliata dai faraoni successivi, tra cui Ramses II, che vi aggiunse la grande corte con i suoi due obelischi e il colonnato di granito rosa.
Il tempio è costituito da un'ampia serie di cortili, sale ipostile e cappelle, che culminano nel santuario del dio Amon-Ra. Il colonnato di granito rosa è uno dei suoi elementi più distintivi, composto da 14 colonne alte circa 21 metri, ognuna delle quali ha una base decorata con rilievi di papiri, loto e coltri.
Altre parti del tempio includono la sala delle ottanta colonne, un grande cortile aperto con un soffitto sostenuto da otto file di colonne, ognuna delle quali ha una altezza di circa 14 metri. Ci sono anche sale più piccole, tra cui la sala di Ramses II, decorata con rilievi e statue del faraone. È stato anche inserito nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO nel 1979

Visita della Valle dei Re, sulla riva Ovest del Nilo, che era la necropoli dei faraoni del Nuovo Regno, uno dei siti archeologici più ricchi del mondo. Durante questo periodo dell’antico Egitto quasi tutti i faraoni venivano sepolti in questo luogo, in tombe di particolare bellezza scavate nella roccia e decorate con misteriose rappresentazioni dell’Aldilà. I templi funerari sono disposti lungo il margine della pianura alluvionale, dove finivano le coltivazioni ed iniziavano i pendii delle colline. Le strutture delle tombe sono rimaste accessibili ancora oggi, con i loro spettacolari corridoi e camere funerarie splendidamente ornate con resoconti simbolici del viaggio agli inferi e con immagini rituali destinate ad assistere i faraoni nell’aldilà.
Proseguimento per il Tempio della regina Hatshepsut che, scavato nella ripida parete rocciosa, è uno spettacolo mozzafiato. Il tempio è disposto su una serie di ampie terrazze sovrapposte, il cui livello superiore si confonde nel roccioso anfiteatro calcareo che lo accoglie. Proseguimento e visita delle tombe di Menna e Nakht. Appartenenti al regno di Amenhotep III, si pensa che siano opera di un unico artista. Entrambe mostrano scene di vita rurale che illustrano l’aratura, la semina e il raccolto, nonché scene di caccia e pesca. Sulla via del ritorno sosta presso i Colossi di Memnone, le due famosissime statue ricavate da blocchi monolitici alti 18 metri poste all’ingresso del tempio di Amenofi III. Visita del tempio di Karnak che affascina per la sua imponenza e complessità con i suoi innumerevoli particolari di grande interesse. Visita alla gigantesca Sala Ipostila con le sue 136 colonne alte più di 20 metri, l’elegante obelisco della regina Hatshepsut, il “Salone delle Feste” e l’ “Orto Botanico” di Tutmosi III. Possibilità di effettuare  all’alba un magnifico ed emozionante giro in mongolfiera in opzione per osservare dall’alto i magnifici templi funerari visitati i giorni precedenti. Cena e Pernottamento a Luxor.

La Valle dei Re
Era la principale necropoli reale dell'Antico Egitto e venne utilizzata per seppellire i faraoni del Nuovo Regno, tra cui Ramses II, Tutankhamon e Seti I. Ci sono state scoperte oltre 60 tombe nella Valle dei Re, che furono scavate nella roccia calcarea. Queste tombe sono decorate con rilievi e pitture murali che rappresentano le vite e le credenze dei faraoni dell'epoca. La tomba di Tutankhamon, scoperta nel 1922 dall'archeologo Howard Carter, è una delle più famose e meglio conservate della Valle dei Re.

Trasferimento in aeroporto per il volo di linea di rientro con scalo al Cairo. Arrivo a Milano Malpensa previsto nel pomeriggio.

LEGENDA PASTI:
(B/-/-) = COLAZIONE INCLUSA
(-/L/-) = PRANZO INCLUSO
(-/-/D) = CENA INCLUSA