Un itinerario veramente completo per visitare l'Australia e terminare con un soggiorno alle Fiji, tra i mari più belli al mondo
Viaggiare in Australia significa vedere il mondo in un'unica nazione: coste mozzafiato, spiagge di sabbia bianca incontaminate, la più grande barriera corallina al mondo e il grande Centro Rosso di Ayers Rock, una biodiversità unica e poi la possibilità di vedere da vicini animali unici come i Kanguri, i Koala e il Diavolo della Tasmania e infine le due città simbolo Sydney e Melbourne.
Partenza dall’Italia con instradamento differente a seconda della compagnia aerea prescelta. In questa ipotesi via Hong Kong con British Airways e Qantas. Pasti e pernottamento a bordo.
Pasti e pernottamento a bordo. Scalo ad Hong Kong.
Arrivo a Melbourne e resto del pomeriggio a disposizione per cominciare a familiarizzare con la città.
Intera giornata a vostra disposizione per scoprire la città.
Melbourne è una città splendida, ricca di parchi meravigliosi, palazzi antichi e modernissimi grattacieli, ma anche centri sportivi e stadi che sono diventati veri luogo di culto per gli appassionati australiani. Ha un fascino intellettuale, forse dovuto all’architettura vittoriana dei palazzi storici o alla passione per la musica ed i teatri, ma tutto questo si contrappone allo stile moderno delle ultime costruzioni, creando un simbolico e assai vivo contrasto tra il glorioso romantico passato e il moderno pragmatismo della città commerciale. Melbourne è definita a buon diritto la “città dei giardini”, non mancate di visitare il Botanic Garden e il Fitzroy Park, dove è stato interamente ricostruito il cottage natale del mitico Capitano Cook, importandone pezzo per pezzo nientemeno che dalla vecchia Inghilterra. Mai come in queste oasi verdi proverete la sensazione di tranquillità e rilassatezza che contraddistingue lo stile di vita australiano, dove la natura e le attività sportive sono parte integrante del patrimonio genetico di ognuno. Meta d’obbligo per lo shopping è Queens Victoria Market, un mercato aperto tutti i giorni con orari diversi.
Le vie centrali per lo shopping classico sono Bourke, Elisabeth e Swanson Street, molto più care del mercato di Queens. Si consiglia anche la visita a St. Kilda, lungo l’omonima strada, cittadina di mare molto graziosa con negozi, passeggiate e ristorantini tipici. Piccola curiosità: a Melbourne venne aperta la prima pizzeria Australiana, la Toto’s Pizza, nel cuore del quartiere italiano. Se volete visitare i quartieri eleganti e la Montenapoleone locale, andate nel quartiere di Toorak, nella zona di Victoria Avenue, Albert Park e Chappel Street. Per la sera, consigliata la passeggiata lungo il fiume sino a raggiungere il casinò, anche per chi non ama il gioco. Vi è una sala dedicata ai giochi d’acqua e di luce, al ritmo di musiche new age, che possono incantare adulti e bambini per ore! Una escursione fondamentale è a Phillip Island, dove potrete vedere koala e soprattutto i graziosi pinguini che la sera rientrano ai nidi stremati dalle lunghe ricerche di cibo.
Desiderate vivere emozioni da vertigine?
Vi è una nuova attrazione prova a visitare il Eureka Skydeck 88
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Oggi ci si mette in viaggio sulla Great Ocean Road attraverso la storia dei villaggi di pescatori, dei porti marittimi e delle attrazioni naturali di questo tratto di costa australiana. Universalmente famosa per i suoi panorami spettacolari, la Great Ocean Road si estende per oltre 240 chilometri, da Torquay fino ad Allansford, vicino a Warrnambool, ed è di fatto un’ intera area che abbraccia non solo la costa, ma anche zone dell’immediato entroterra.
Da Melbourne seguite le segnalazioni per Geelong (75 Km, 1 h circa), seconda città per grandezza del Victoria dopo Melbourne, dove è possibile ammirare la grande collezione d’arte australiana esposta alla Geelong Art Gallery oppure conoscere la storia della città attraverso le famose bitte dipinte del lungomare.
Dopo Geelong proseguite in direzione di Torquay (25 Km, 20 min circa), dove per gli appassionati surfisti è d’obbligo una sosta alla mitica Bells Beach ed al Surfworld Museum. Nella piccola baia divenuta famosa anche grazie al classico del cinema “Point Break” con Keanu Reeves e Patrick Swayze, i migliori surfisti del mondo gareggiano ogni anno per la più famosa ed antica competizione professionale, la Rip Curl Pro.
Proseguite per Lorne (50 Km, 45 min circa), piccolo centro turistico della costa, dove potrete sostare per un delizioso piatto di pesce, ammirare la vista dal vicino belvedere chiamato Teddy’ s Lookout oppure percorrere la panoramica Erskine Falls Road per raggiungere le omonime cascate.
Proseguendo lungo la scenografica strada costiera si giunge ad Apollo Bay (40 Km, 1 h circa), pittoresca cittadina di pescatori, dove potrete fare un’escursione in kayak insieme alle foche, cavalcare sulla spiaggia o semplicemente rilassarvi sulla sabbia bianca.
Dopo Apollo Bay la strada si allontana dalla costa per passare attraverso il Parco Nazionale di Otway (20 Km, 20 min circa) all’interno del quale vi è il più antico faro d’Australia. Il parco, una rigogliosa foresta tropicale, è splendido e permette agli appassionati di trekking e passeggiate di camminare nel verde tra cascatelle, alberi secolari e meravigliose palme giganti. In mezzo alle cime della foresta pluviale si snoda poi il Fly Tree Top Walk, un percorso di passerelle lungo 600 metri sospeso a 25 metri d’ altezza e dotato di una postazione panoramica posta a 45 metri d’ altezza che permette di ammirare dall’alto la lussureggiante natura del parco.I 120 chilometri tra Moonlight Head e Port Fairy sono conosciuti con il nome di Shipwreck Coast (Costa dei Naufragi) poiché oltre 80 navi sono affondate in questo tratto di mare nei 40 anni tra la fine del XIX secolo l’inizio del XX. I resti di alcune di queste navi, tra cui la Loch Ard, sono esposti al Flagstaff Hill Maritime Museum di Warrnambool. La parte più fotografata della Great Ocean Road è quella facente parte del Port Campbell National Park, dove le alte scogliere rocciose dominano le impetuose acque. Nel corso dei millenni la forza del vento e delle onde hanno eroso la morbida pietra calcarea creando faraglioni, archi, gole e aperture. Tra le varie attrazioni, assolutamente da non perdere i faraglioni dei “Dodici Apostoli”, il “London Bridge” e “The Grotto”. Oltre che dai vari terrazzi panoramici potrete osservare tutta la zona dall’alto prendendo parte ad un’escursione in elicottero.
A breve distanza da queste formazioni rocciose si trova il colorato paesino costiero di Port Campbell (80 Km dal Parco Nazionale di Otway, 1 h circa) dove potrete gustarvi un caffè in uno dei bar con vista sul mare prima di procedere in direzione di Warrnambool (60 Km, 1 h circa). Da qui sino a Warnambool abbiamo la possibilità di effettuare una ultima breve sosta a Peterborough prima di lasciare la costa per il breve tratto che ci riporterà al mare a Warrnambool. Gustatevi una deliziosa cenetta in uno dei ristoranti, cercate di avvistare dalla piattaforma della Logans Beach le balene franche australi, che vengono a riprodursi in queste acque generalmente tra giugno e settembre, oppure effettuate un’escursione al vicino Tower Hill State Game Reserve per osservare koala, emù e canguri ed imparare qualcosa della storia e della cultura aborigena da una guida aborigena Worngundidj.
Oggi rientrate a Melbourne. Per non rifare la stessa strada dell’andata, consigliamo due opzioni per il rientro: via Ballarat oppure via Philip Island.
Nel tardo pomeriggio volo per Adelaide, arrivo ritiro dell'auto a noleggio e trasferimento in hotel.
Opzione A: rientro via Ballarat (300 KM)
Da Warrnambool prendete la Princess Highway in direzione di Camperdown e poi proseguite in direzione nord per Cressy e da lì proseguite per Ballarat (190 Km, 2 h e 30 min circa). La scoperta dell’oro attrasse qui molti coloni europei e fece di Ballarat una florida città. Visitate il Gold Museum o la Ballarat Fine Art Gallery, rilassatevi nei bei giardini botanici oppure visitate Sovereign Hill, divertente museo storico vivente, e vivete per un giorno quella che era la vita dei cercatori d’ oro.
Dopo la visita di Ballarat e di Sovereign Hill seguite le indicazioni per Melbourne (110 Km, 1 h e 30 min circa).
Opzione B: rientro in traghetto via Philip Island.
Raggiungete il terminal ferry di Queenscliff e raggiungete in traghetto Philip Island. Qui potrete ammirare una delle colonie di foche più grandi dell’Australia, assistere dopo il tramonto all’uscita dei pinguini dal mare oppure visitare il famoso circuito che ospita il Gran Premio motociclistico d’ Australia.
Dopo la visita di Philip Island seguite le indicazioni per Melbourne (140 Km, 2 h e 30 min). Arrivo a Melbourne e rilascio dell’auto in aeroporto e volo per Adelaide.
Prima colazione e partenza con la vostra auto per Cape Jervis. Arrivo e imbarco sul traghetto delle ore per Kangaroo Island. Dopo circa 45 minuti di navigazione sbarco a Pennashaw e inizio delle visite di qeusta straordinaria isola.
Kangaroo Island
è un luogo davvero spettacolare, dove potete trovare scogliere a strapiombo sul mare tempestoso, quiete spiagge, un oceano color blu sgargiante, vaste formazioni boschive di eucalipto, baie protette e calette nascoste. Ma non fatevi ingannare dalle dimensioni, infatti, pur sembrando un’isoletta vicina alla grande Australia, in effetti Kangaroo Island è grande come la Valle D’Aosta e quindi necessita di tempo per essere visitata bene.
Non solo gli echidna, i canguri, i koala, i wallaby ed i pinguini vivono su tutta l’isola, ma queste creature sono anche facilmente disposte all’approccio, facendo un tutt’uno con questa memorabile esperienza di contatto ravvicinato con la natura. Una visita in South Australia non può dirsi completa se non si passa qualche giorno sull’isola. Se pernottate a Kingskote presso l’Ozone Seafront ricordate che la sera proprio di fronte all’hotel parte la visita guidata a piedi per osservare la colonia di pinguini e, dietro all’hotel, vi è un ristorante locale che si chiama Bella dove vale la pena di farci un salto ma ricordatevi che bisogna andarci al massimo per le 8 di sera.
Kangaroo Island è un’ isola parco e vi sono diversi parchi naturali. A seconda dei giorni verranno visitati alcuni parchi oppure altri; rimangono sempre come denominatore comune Seal Bay con i leoni marini, i koala ed i canguri. Per il resto le visite sono di aspetto paesaggistico.
Seal Bay
La più rinomata attrazione di Kangaroo Island è il Parco Naturale di Seal Bay, nella costa sud dell’isola. E’ luogo di permanente stanzialità per una colonia di circa 500 rari leoni marini australiani. Particolare importante, questa colonia rappresenta all’incirca il 10% dell’intera popolazione mondiale di questa specie. I leoni marini di Seal Bay accettano senza problemi la presenza di gente nella loro spiaggia, ed i tour guidati dai Ranger del Parco assicurano un incontro, per quanto possibile, ravvicinato con queste grandi creature. Alla sommità della passeggiata su piattaforme in legno si trova un eccellente centro informazioni che permette di approfondire la conoscenza di questi animali.
Il Parco Nazionale di Flinders Chase
Kangaroo Island possiede 18 Parchi Nazionali e Naturali dedicati alla salvaguardia delle sue rare flora e fauna. Il maggiore in estensione tra questi è il Parco Nazionale di Flinders Chase, che copre la parte più ad ovest dell’isola con le sue incontaminate foreste e praterie.
La linea costiera irta di scogli è spettacolare e le acacie, le banksie, ed i tea-tree crescono appena a ridosso di baie intercluse. La zona costituisce un vero paradiso per molte foche, leoni marini, aquile marine, uccelli col pennacchio e numerose altre varietà di flora e fauna. La parte interna del Parco vede la predominanza di foreste di eucalipto, luogo di rifugio per una serie di animali quali canguri, wallaby, opossum, echidna, goanna ed ornitorinchi. I koala sono altresì numerosissimi sull’isola, che è uno dei pochi luoghi in Australia in cui i visitatori possono ammirarli nel loro habitat.
Le Remarkable Rocks e l’Admiral’s Arch
L’ambiente marittimo di Kangaroo Island è stato il principale architetto delle sue forme terrestri. In nessun altro posto vi sono tali dimostrazioni di ciò, quanto le bizzarre sculture naturali delle Remarkable Rocks.
Queste massicce formazioni di granito spiccano alte su un promontorio con le loro contorte e curiose escavazioni create da migliaia di anni di vento, pioggia e spruzzi provenienti dalle onde. Le Remarkable Rocks sono una delle rappresentazioni maggiormente fotografate dell’isola e sono una vera meraviglia per gli studenti di geologia.
Un’altra icona naturale di Kangaroo Island è l’Admiral’s Arch presso Cape du Couedic. Questo arco roccioso, cesellato dagli elementi, sorge al di sopra di una specie di auditorio costiero naturale che costituisce una zona di rifugio per i leoni marini neozelandesi che pescano nelle acque del circondario e poi si riposano sulle rocce circostanti.
Intera giornata dedicata alla visita di Kangaroo Island.
Kangaroo Island
I simpatici pinguini (visita serale sempre non inclusa)
Una visita a Kangaroo Island non può essere completa senza avere ammirato i piccoli pinguini che edificano i loro nidi sulle colline sabbiose e sui promontori rocciosi dalle parti di Penneshaw e Kingscote. Unica fra le specie che si riproduce nelle acque australiane, questi simpatici pinguini aspettano fino al tramonto prima di fare ritorno a riva. Ogni notte, vengono effettuali tour guidati a Kingscote e a Penneshaw. Essi si tengono dopo il tramonto, quando i pinguini ritornano ai loro insediamenti dopo avere pescato nel mare.
Tuffarsi nelle acque dell’isola
Kangaroo Island offre alcune fra le più temperate acque nelle quali tuffarsi di tutta l’Australia. Vi sono scogliere coralline multicolore appena sotto il livello dell’acqua e barriere rocciose dove può essere osservato un ecosistema marino indisturbato. La vita sommersa è vivace e le acque incontaminate sono ricche di pesci quali il Diavolo Blu, l’Arlecchino, il Pesce dei Coralli e lo sfuggente Leafy Sea Dragon. Ci sono più di 80 luoghi in cui vi sono stati naufragi sparsi tutto attorno all’isola, in molti dei quali si possono ancora vedere i resti delle imbarcazioni al largo delle spiagge.
Un mondo sotterraneo
Presso il Parco Naturale di Kelly Hill, un insieme di caverne rivela un labirinto sotterraneo. Le grotte e gli scavi calcarei contengono varie serie di formazioni di stalagmiti, stalattiti ed altre concrezioni.
Le spiagge
Kangaroo Island possiede alcune fra le più belle spiagge di tutta l’Australia, e sono ideali per nuotare, fare surf, osservare la natura o semplicemente per rilassarsi. La contorta costa a sud dell’isola offre spettacolari spiagge sabbiose incontaminate, quali Vivonne Bay e D’Estress Bay, mentre la costa a nord ha una serie di spiagge per nuotare in tutta sicurezza, come Emu Bay, Browns Beach e l’American Beach.
Little Sahara
Questa è un’area di spettacolari e bianche dune sabbiose, circondate dalla vegetazione tipica del bush, nei pressi della costa a sud dell’isola. Vale proprio la pena di fare un’arrampicata sulle dune per gustare delle vedute spettacolari lungo tutto il circondario di sabbia e di deserto.
I prodotti dell’isola
L’isola offre magnifici prodotti alimentari tra i quali pollame ruspante, miele ed il ‘marron’, un delizioso crostaceo d’acqua dolce. Vi sono greggi di pecore che quotidianamente producono fini formaggi e yogurt, ed una distilleria di eucalipto. Inoltre a Kangaroo island si produce dell’ottimo vino e le due zone più rinomate sono Dudley Wines vicino a Pennashaw e Two Wheeler Creek Wines al centro dell’ isola vicino ad Andermel Marron.
Ultime visite e ritorno in auto a Adelaide. Nel pomeriggio tempo per visitare la città
Al mattino trasferimento libero in aeroporto e volo per Alice Springs. All’arrivo ritiro in aeroporto presso il deposito Hertz dell’auto proposta. Pomeriggio libero.
Alice Springs
cittadina con appena 40.000 abitanti, si trova al centro del continente australiano come un’oasi nel deserto, circondata da montagne rocciose e immersa in un paesaggio arido dai colori indescrivibili, veramente spettacolari. La popolazione ha una forte presenza aborigena, non a caso il centro offre numerosissimi atelier d’arte in cui si possono acquistare splendidi e costosi dipinti aborigeni, ma anche più abbordabili negozi di souvenirs legati alle tradizioni degli antichi abitanti di queste zone. Ad Alice Springs è anche possibile organizzare bellissime ed entusiasmanti escursioni come l’ascensione all’alba in mongolfiera sul deserto e l’escursione in quod nel deserto.
Da visitare
La Old Telegraph Station con il suo museo e la storia dei pionieri che conquistarono il Red Centre collegando con il telegrafo prima e la ferrovia poi Adelaide a Darwin.
Il Desert Park, aperto nel marzo 1997, situato sui rilievi dei Mac Donnel Ranges: si tratta di una spettacolare introduzione all’ambiente desertico e alla sua fauna tipica; i tre maggiori habitat con oltre 120 specie animali australiane, tra cui alcune in estinzione e 350 specie di piante; guide professionali in grado di presentare i diversi aspetti della vita nel deserto e l’utilizzo delle risorse della natura da parte della popolazione aborigena; la proiezione di un viaggio attraverso 4,5 miliardi di anni di evoluzione; numerose specie di volatili e altro ancora. Situato a soli 10 minuti di auto da Alice Springs, si consiglia di effettuare una visita di almeno 3 ore. Le partenze sono giornaliere e possono iniziare direttamente dal vostro albergo; aperto tutti i giorni ad eccezione del 25 Dicembre, dalle 07.30 alle 18.00. Ultima ammissione alle ore 17.00.
La Royal Flying Doctor Service, il servizio di pronto intervento, in elicottero, punto di riferimento per tutto il Central Australia.
La School Of The Air, con la quale centinaia di ragazzi e bambini, ricevono l’istruzione scolastica via radio.
Per la cena, invece, consigliamo il Bojangles restaurant (al n° 80 di Todd Street Tel. 89522873), oltre a gustare la tipica cucina locale, a base di carne alla brace, potrete ascoltare ottima musica australiana. Altro locale storico e l’Overlander Steakhouse con musica dal vivo e bistecche immense.
Oggi si parte per il Kings Canyon! Per chi percorre questo itinerario ricordarsi di ritirare il Meerenie Loop pass (3 dollari australiani circa) presso i punti di accesso ad Hermannsburg oppure a Glen Helen Homestead o al Kings Canyon resort.
Il Merrenie Loop road è una delle piste accessibili più panoramiche del Grande Centro Rosso e gli scenari da Giurassic park (troverete rilievi come i Gardner Ranges, che rassomigliano a grandi dinosauri pietrificati) regalano emozioni mozzafiato. Indimenticabile la vista dell’ orizzonte sempre curvo che non è altro che… la curvatura terrestre. Tre le possibilità principali utilizzando un mezzo fuoristrada:
A: KM 321 lungo la Nalmatajira drive sino a Glen Helen Homestead e da qui si prende il Meerenie Loop Road. Possibilità (itinerari possibili ma occhio sempre all’ orologio), di sostare ed effettuare i percorsi di diversa durata quali: Simpson Gap, Standley Chasm, Serpentine Gorge, Ormiston Gorge (il più lungo ed impegnativo). Questo accesso è per me il più panoramico in quanto dopo Glen Helen Homestead si trova il Redbank Gorge facilmente raggiungibile e il magnifico scenario di Gosse Bluff, scientificamente si tratta di un cratere provocato dalla caduta di una meteora milioni di anni fa, la leggenda aborigena è ben diversa: durante una danza degli Antenati svoltasi sulla Via Lattea una madre appoggiò il suo bimbo nella culla poco distante. Inavvertitamente questo cadde sulla Terra e venne ricoperto dal terriccio e dalla vegetazione. A nulla valsero le ricerche del piccolo corpicino e ancora oggi la Stella del Mattino, la Madre, e quella della Sera, il Padre, vegliano sul cumulo di terra alla ricerca del bimbo perduto. Da qui si accede al Meerenie Loop Road.
B: KM 329 lungo la Larapinta Drive sino Hemannsburg. Nella prima parte del percorso possibilità di visitare Palm Valley ma ricordatevi che l’ ultima parte dell’ accesso a questa valle è abbastanza impegnativo. Oltrepassata la storica cittadina di Hermannsburg, oggi sede di una comunità aborigena, si accede al Meerenie Loop Road.
C: KM 333 lungo la Stuart Higway sino ai crateri di Hembury e da qui si prende la Ernest Giles Road (pista sterrata in ottime condizioni). Questo itinerario si preferisce quando il meerenie loop road è chiuso od in condizioni non buone di percorrenza. In questo caso sarete in genere avvertiti dal noleggiatore della vettura. Questo itinerario alternativo non toglie nulla al percorso fuoristrada in quanto la Enest Gilles Road e altrettanto spettacolare per qualità di scenari. Probabilmente arriverete ai Kings Canyon poco prima del tramonto, non lasciateVi sfuggire la magia dei colori della sera sul Canyon, magari percorrendo l’itinerario più breve all’interno dello stesso, lasciando quello più lungo e difficoltoso per la mattina successiva.
Mattinata dedicata alla a visita esplorativa al Kings Canyon.
Kings Canyon
Conosciuto universalmente con il nome di Kings Canyon, il Watarrka National Park è una possente gola rocciosa che fende la terra fino a una profondità di 270 metri. Posto sui contrafforti occidentali della catena montuosa dei George Gill Ranges, si trova a circa 300 km a nord-est del parco nazionale Uluru-Kata Tjuta . Il parco è un’importante zona di tutela del patrimonio ambientale e nelle sue gole si possono scoprire oltre 600 specie di piante e molti animali del luogo. La roccia rossa del canyon, perpendicolare al terreno, svetta per oltre 100 metri sopra palmizi lussureggianti e boschetti di felci, palme e cicadacee incredibili, proteggendoli dall’aridità del deserto circostante.Possibile effettuare una passeggiata di circa 6 km lungo un percorso circolare effettuabile in 3-4 ore (possibile interromperlo a metà del percorso). La prima parte è caratterizzata da numerosi scalini. Arriverete fin sulla cima, seguendo l’orlo del canyon per ammirare meravigliosi panorami; bellissime le rocce a contrafforti della Lost City; scendete poi attraverso il Garden of Eden, oasi tropicale situata nelle profondità del canyon, caratterizzata da specchi d’acqua e dal verde intenso della vegetazione. A questo punto una apposita scalinata vi permette volendo di interrompere il percorso e raggiungere la base del Canyon.
Il percorso più breve e più facile si snoda invece nella parte bassa del canyon. Watarrka è il nome aborigeno della pianta a ombrello molto comune in questa zona. Nella parte terminale del canyon vi è inoltre una grande pozza d’acqua chiamata dagli aborigeni rainbow serpent pool o pyton pool. Nelle vicinanze è possibile individuare delle pitture rupestri aborigene legate a rituali del passaggio all’ età adulta dei ragazzi ed alla fertilità. Nel primo pomeriggio (calcolate bene il tempo in base al tramonto del sole), raggiungete Ayers Rock per assistere al famoso ed immancabile tramonto. Al termine potrete raggiungere il vostro hotel.
Ayers Rock
è il simbolo dell’Australia per antonomasia. Questo misterioso Monolito di sabbia, situato a 500 Km a Sud-Ovest di Alice Springs, è alto 350 m e largo 7.5 Km. Non è una roccia, ma la punta di un conglomerato di sassolini, fondo di ciò che fu un lago interno circa 600 milioni di anni fa. Per gli aborigeni la Roccia è il “Luogo Sacro dei Sogni” e tutt’intorno si trovano pitture rupestri. E’ interessante osservare come la Roccia cambia drasticamente colore a seconda della luce e del tempo: sfumature che vanno dal rosso, al viola, sino al buio totale che determina il calare della notte. Pochi sanno che fu scoperta da William Gosse nel 1873 (l’anno prima Ernest Giles la scambiò in lontananza per una collina!) e dedicata al primo ministro dell’epoca, Henry Ayers. A poca distanza dal monolito, ai confini del Parco di Uluru, si trovano anche i Monti Olgas (Gli Olgas – una serie di 36 magnifiche “cupole” naturali – sono considerati il risultato di secoli di erosioni eoliche e pluviali. Il loro nome aborigeno Kata Tjuta significa il Luogo delle Molte Teste. La teoria ci dice che probabilmente un tempo gli Olgas fossero un unico enorme monolito – più vasto dell’Ayers Rock – trasformato e suddiviso poi in molte montagne tondeggianti proprio a seguito di fenomeni naturali). Il complesso alberghiero Ayers Rock Resort è in grado di offrire oltre a diversi tipi di sistemazione, per ogni tipo di esigenza o budget, anche tutta una serie di servizi complementari atti a sollecitare la corretta distribuzione di informazioni riguardanti la zona. Giornalmente è a disposizione dei visitatori un efficiente Travel Desk in grado di organizzare trasferimenti, escursioni di ogni genere, diurne e notturne, attività sportive, animazione serale. Recentemente ristrutturato in tutte le sue parti, rappresenta un’ oasi di progresso e cultura al centro del Red Centre australiano.
Di primissima mattina raggiungete i monti Olgas e le gole del vento per concludere così la vostra esplorazione del Grande Centro Rosso.
Al termine si rilascia la vettura in aeroporto e volo per Cairns.
Intera giornata per relax e visite individuali.
Al mattino trasferimento libero in aeroporto e volo per Sydney.
Intere giornate per relax e visite individuali.
Sydney
è una delle icone d’Australia, luminosa e vitale, offre bellezze naturali incomparabili, come la sua baia e le moltissime spiagge come Mainly o Bondy, zone storiche e centri commerciali, teatri, spettacoli culturali di ogni tipo ed uno splendido giardino botanico.
Per conoscere Sydney si parte dalla famosa Opera House, passeggiando lungo la baia sino a raggiungere il giardino botanico, maestoso e rilassante. Si prosegue sino al Circular Quay, dove con un traghetto si raggiungono l’acquario sottomarino di Darling Harbour (vedrete mante gigantesche che ondeggiano sul vostro capo) od il Taronga Zoo, dove è possibile osservare tutte le specie animali più insolite che abitano la grande isola-continente Australia. Altra area di grande bellezza e vitalità è la zona storica dei Rocks, un tempo magazzini coloniali inglesi ed oggi ristrutturati e trasformati in zona di attrazione e svago: giocolieri, musicisti e artisti da strada allietano i passanti. Per il pranzo consigliamo il Fish Market a Darling Harbour, dove potrete scegliere il trancio di pesce che preferite e vederlo cucinare sotto i vostri occhi.
Per la cena invece consigliamo ottimi manicaretti a base di pesce presso il Waterfront Restaurant dei Rocks, con baia illuminata come scenario, veramente mozzafiato. Ottimo ristorante per il pesce è anche Doyle’s a Watson Bay, uno dei più antichi di Sydney. Ultima chicca un bel volo panoramico in idrovolante sulla città oppure, ultimo brivido, una passeggiata sulle arcate del Sydney Harbour Bridge.
Il vostro soggiorno è indipendente? avete la possibilità di acquistare un 2 giorni Sydney pass che include:
- 1 trasferimento in treno dall’ aeroporto di Sydney in città
- Sydney explorer bus e bondy explore bus
- uso di traghetti, pullman, e cityrail per visitare Sydney
Intere giornate per relax e visite individuali.
Sydney è una delle icone d’Australia, luminosa e vitale, offre bellezze naturali incomparabili, come la sua baia e le moltissime spiagge come Mainly o Bondy, zone storiche e centri commerciali, teatri, spettacoli culturali di ogni tipo ed uno splendido giardino botanico.
Per conoscere Sydney si parte dalla famosa Opera House, passeggiando lungo la baia sino a raggiungere il giardino botanico, maestoso e rilassante. Si prosegue sino al Circular Quay, dove con un traghetto si raggiungono l’acquario sottomarino di Darling Harbour (vedrete mante gigantesche che ondeggiano sul vostro capo) od il Taronga Zoo, dove è possibile osservare tutte le specie animali più insolite che abitano la grande isola-continente Australia. Altra area di grande bellezza e vitalità è la zona storica dei Rocks, un tempo magazzini coloniali inglesi ed oggi ristrutturati e trasformati in zona di attrazione e svago: giocolieri, musicisti e artisti da strada allietano i passanti. Per il pranzo consigliamo il Fish Market a Darling Harbour, dove potrete scegliere il trancio di pesce che preferite e vederlo cucinare sotto i vostri occhi.
Per la cena invece consigliamo ottimi manicaretti a base di pesce presso il Waterfront Restaurant dei Rocks, con baia illuminata come scenario, veramente mozzafiato. Ottimo ristorante per il pesce è anche Doyle’s a Watson Bay, uno dei più antichi di Sydney. Ultima chicca un bel volo panoramico in idrovolante sulla città oppure, ultimo brivido, una passeggiata sulle arcate del Sydney Harbour Bridge.
Il vostro soggiorno è indipendente?
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- 1 trasferimento in treno dall’ aeroporto di Sydney in città
- Sydney explorer bus e bondy explore bus
- uso di traghetti, pullman, e cityrail per visitare Sydney
Al mattino trasferimento libero in aeroporto e volo verso le Isole Fiji. Arrivo e trasferimento verso il vostro resort per i giorni di relax in uno dei paradisi incontaminati del Pacifico
Isole Fiji
Meno conosciute della Polinesia, le isole Fiji offrono un mare straordinario, un ottimo servizio alberghiero, il tutto a prezzi un po' più contenuti. A questo aggiungete una caratteristica unica: l'origine "melanesiana" dei fijiani che trasmette un'accoglienza tipicamente orientale unica in tutte le isole del Pacifico.
Spiagge bianche, un’acqua azzurrissima che, sotto la superficie, si accende di colori vivaci; il verde delle palme da cocco e della vegetazione che come velluto ricopre le alture scoscese delle isole di origine vulcanica.
La vita marina alle isole Fiji è quanto di più meraviglioso tu possa osservare sotto il pelo dell’acqua, con lo snorkeling, o spingendoti verso le profondità dell’Oceano, con il diving. Le aree adatte alle immersioni sono innumerevoli: tanta è la varietà e tanto è l’affollamento di coralli vivi e coloratissimi, di banchi di pesci tropicali e tartarughe, che esistono mondi sottomarini che hanno nomi come Grand Central Station (nei pressi dell’isola settentrionale di Lavena), o Supermarket Reef (presso la Barriera Corallina di Malolo, nelle isole Mamanuca). Per praticare le immersioni, alla Fiji trovi resort attrezzati e istruttori competenti che possano accompagnarti in sicurezza nelle tue esplorazioni.
Se gli sport di mare, tra immersioni e surf, sanno movimentare un viaggio alle Fiji, è vero che l’idea di rilassarsi lungo le splendide spiagge costituisce di per sé un’attrattiva: puoi godere di sabbia bianca e tranquille acque trasparenti, e della riservatezza di resort immersi nella vegetazione in scenari forgiati dai vulcani, come quelli delle isole Yasawa. Le coccole di raffinate SPA e i contrasti di colori che caratterizzano i panorami ti fanno sentire fuori dal mondo.
Sebbene si pensi alle Fiji come una destinazione da vivere in costume da bagno e pareo, ci sono esperienze che meritano di essere fatte anche nell’entroterra, per esempio sull’isola di Viti Levu, la maggiore dell’arcipelago, sede di aeroporti e città popolose. Nei pressi della città di Nadi, visita il Garden of the Sleeping Giant, con la sua raccolta di coloratissime e delicate orchidee, inoltrati con una escursione fra i rilievi e le foreste delle Nausori Highlands, o scopri i benefici dei fanghi delle terme di Sabeto.
Facile trovare il giusto resort per utte le coppie: dal Matamanoa, al Liku Liku Lagoon Resort, Il Castaway Island e il Tokoriki Island resort e molti altri.
Giornate di totale relax ed escursioni nel vostro resort
Ultima mattinata di mare e trasferimento in traghetto o elicottero a Nadi in tempo per il volo di rientro. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo, sbarco e termine del viaggio
Possibili partenze dai principali aeroporti italiani.
Gli hotel e i resort possono essere personalizzati dai più semplici fino alle strutture di lusso.
Gli hotel e i resort possono essere personalizzati dai più semplici fino alle strutture di lusso.
l cuore del Sud Pacifico, le isole Fiji con le sue 333 isole tropicali che ospitano semplicemente la felicità. Per la vacanza perfetta potrete scegliere tra resort di buon livello sino agli esclusivi 5 stelle lusso. Per tutti, la magia di un mare straordinario e una popolazione ospitale e felice di accogliere i turisti
Rilassatevi e lasciate che il calore del sole accarezzare il tuo corpo, così anche si può sentire una deriva calda brezza su di voi. Si sente l'acqua che lambiscono la sabbia fine per sempre trasformare i modelli, poi il silenzio. Il profumo del mare è l'ultimo senso di rendere un riposo beato. Ricordi duraturi stanno per essere realizzati. Vi diamo il benvenuto a Matamanoa Island Resort.
Matamanoa Island è un ambiente intimo e appartato, solo per adulti Resort delle Fiji. Siamo insieme in splendide isole Mamanuca a circa 30 chilometri a ovest di Nadi International Airport - sperimentare un vero e proprio dono della natura.
L'isola vanta un cono vulcanico che sporge fuori dalle acque azzurre di questo incontaminato santuario marino. Rivestito con nativo cespuglio e palme, lo splendore della vegetazione contrasta magnificamente con le bianche curve spiagge sabbiose e barriere coralline incontaminate. In combinazione con la natura, abbiamo creato un paradiso per chi vuole cedere alle pressioni di uno stile di vita occupato. Questo è per coloro che sognano di pace e tranquillità.
Per ottenere questa atmosfera speciale, Matamanoa Island Resort ha adottato una politica di tutto l'anno di non consentire escursionisti o bambini di età inferiore ai 16 anni
Matamanoa consente di giorni interi di riposo o di una vasta gamma di attività per il tempo libero ed escursioni culturali: nuotare nella piscina a sfioro e godersi la vista; o fare snorkeling nello splendido Oceano Pacifico; provare a tennis o sorseggiare un lungo cocktail al bar come si guarda il tramonto; sperimentare la Spa Senaki, ed essere massaggiati con il profumo di oli aromatici esotici, un'esperienza davvero paradisiaca. Scopri la magia di questa bellissima isola e fare nuove memorie.
Il cuore del Sud Pacifico, le isole Fiji con le sue 333 isole tropicali che ospitano semplicemente la felicità.
Per la vacanza perfetta potrete scegliere tra resort di buon livello sino agli esclusivi 5 stelle lusso. Per tutti, la magia di un mare straordinario e una popolazione ospitale e felice di accogliere i turisti
Liku Liku Resort
Al mattino trasferimento libero in aeroporto e volo per le isole Fiji. All’arrivo a Nadi trasferimento in navetta presso il porto ed imbarco sulla lancia delle ore 15.15 per Likuliku. Potendo scegliere vi proponiamo uno dei migliori resto dell'arcipelago il Likuliku Resort in camera garden bure.
Un esclusivo resort a 5 stelle nell'arcipelago delle Mamanuca, l' unico in tutte le Isole Fiji ad avere 10 bure (bungalow) costruiti direttamente sul mare, un vero e proprio angolo di paradiso.
La raffinata, ma naturale atmosfera ed il rinomato calore dei nativi dell' isola rendono Likuliku Lagoon Resort una tra le destinazioni più uniche e speciali di tutte le Fiji.
Situato in una delle perfette lugune dell' isola di Malolo, il resort è progettato rispettando valori culturali, design ed architettura tradizionale delle Isole Fiji. Lo stile è così vicino alla tradizione locale che, il resort, visto dal mare sembra quasi un antico villaggio dove l' equilibrato mix esotico di materiali naturali e design contemporaneo rispecchiano la ricchezza di una cultura antica aggiungendo vibranti tocchi di stile di vita moderna.
Late check out per godere sino all'ultimo del mare e rientro con la lancia a Nadi. Trasferimento presso il Novotel Nadi**** per la notte di appoggio. In molto casi è necessario prevedere la notte a nadi in quanto il volo intercontinentale parte la mattina presto e le coincidenze con le isole non possono essere garantite:
Sistemazione in camera guest. Prima colazione in Hotel.
Trasferimento in aeroporto, imbarco sul volo per Sydney e proseguimento per l'Europa
Lizard Island un paradiso isolato dal resto del mondo.
Il resort è situato nella parte settentrionale della costa est dell'Australia, direttamente sulla barriera corallina, con 24 spiagge di sabbia bianca finissima e 40 suite di lusso. Se arriverete fino a qui potrete godervi un picnic privato su una delle spiagge dell'isola, una cucina a cinque stelle e trattamenti Spa rilassanti e rigeneranti. L'isola è entrata di diritto nella Top 10 degli hotel più esclusivi del mondo.
Un Parco nazionale
L'siola è un formata da un Parco Nazionale che copre i suoi 1.013 ettari di superfice, con 24 spiagge di sabbia e una laguna. E' raggiungibile solamente in aereo dall'aeroporto di Cairns, nel nord del Queensland, in Australia.
La cucina
Un servizio a 5 stelle direttamente sulla spiaggia dall'alba al tramonto presso l'Ospreys Restaurant. In alternativa un'espereinza imperdibile con la possibilità di godersi un picnic privato al tramonto su una delle spiagge, il tutto con un menù esclusivo creato dallo Chef per i suoi ospiti
Azure Spa
E infine una magnifica SPA che offre una vasta gamma di trattamenti ispirati per nutrire mente, corpo e spirito con prodotti tutti assolutamente naturali della linea TYA che integrano le qualità potenti della terra australiana.
Terminare il proprio viaggio in Australia con un soggiorno in quest'isola sarà un lusso che renderà indimenticabile il viaggio
Al Vomo Island Resort noterete, arrivando, le infinite spiagge di sabbia bianca e la meravigliosa barriera corallina che circonda questo gioiello delle Mamanucas. Elegante e romantico, sorge su un’isola ricoperta da una lussureggiante vegetazione. Il resort accoglie anche famiglie con bambini (generalmente concentrati nei periodi di vacanze scolastiche australiane e neozelandesi) ma grazie al miniclub e alle due immense spiagge, le coppie troveranno senza problemi angoli di pace dove rilassarsi tra bagni di sole e snorkeling mozzafiato.
Tutte le ville sono spaziose ed elegantemente arredate con materiali e colori naturali rendendo l’ambiente piacevolmente rilassante. Le sistemazioni si differenziano per posizione e metratura. Le Hillside Villa sorgono sulle pendici di una piccola collina alle spalle del corpo centrale, tra la vegetazione e con parziale vista panoramica sull’isola o sul mare. Le Beachfront Villa sorgono sul prato all’inglese, in prima linea davanti al mare a pochi passi dalla spiaggia. Per i clienti più esigenti, le Beachfront Retreat, anch’esse in prima linea davanti alla spiaggia, offrono in aggiunta un’ampia area esterna privata con una seconda doccia ed una seconda vasca da bagno a cielo aperto. Ogni villa dispone di aria condizionata, patio privato con posti a sedere all'aperto e vista sul mare o sui giardini.
Nel corpo centrale si trovano la piscina, circondata da lettini e ombrelloni, il bar ed il ristorante dove vengono serviti i pasti. Un secondo bar è stato recentemente costruito in una zona appartata, a circa 10 minuti a piedi dalla reception, con una bellissima vista sul tramonto.
Per un totale relax, Kui Spa dispone di una vasta gamma di trattamenti viso, mani e piedi, per il corpo e pacchetti coppie; troverete anche un centro fitness completamente attrezzato, un campo da tennis e un mini club per bambini. Lo staff si occuperà di portare il vostro bagaglio direttamente in camera.
VALUTA: La valuta ufficiale del paese è il dollaro australiano (AUD); è possibile effettuare il cambio di valuta presso banche, hotel e aeroporti internazionali. Le carte di credito più abitualmente accettate sono American Express, Bankcard, Diners Club, MasterCard, Visa, JCB e affiliate.
IMPOSTE SU BENI E SERVIZI: In Australia vige un’imposta su beni e servizi (GST) del 10 per cento. I viaggiatori in partenza possono chiedere il rimborso dell’imposta GST pagata sugli acquisti effettuati in Australia. Il rimborso si applica alla merce acquistata in un unico negozio per un valore totale di almeno 300 AUD. L’acquisto della merce non deve risalire a oltre 30 giorni prima della partenza dall’Australia. Gli sportelli per il Sistema di rimborso ai turisti (Tourist Refund Scheme, TRS) sono collocati nell’area partenze degli aeroporti internazionali. Per ulteriori informazioni consultare le informazioni del governo australiano sul Sistema di rimborso ai turisti (TRS).
SHOPPING: Troverete grandi magazzini, gallerie e centri commerciali, negozi di articoli da regalo e souvenir in tutta l’Australia. Gli orari di apertura differenziano in tutta la nazione, ma i negozi situati nelle zone turistiche e in centro città sono generalmente aperti fino alle 18:00, a eccezione del giovedì o venerdì quando, a seconda degli stati, entra in vigore l’apertura prolungata. In Australia sarete tutelati dalle leggi australiane per la difesa del consumatore, che impongono agli esercizi di trattare con equità i clienti.
MANCE E CONTRATTAZIONI: Hotel e ristoranti non includono nel conto il servizio. Nei ristoranti più eleganti solitamente si lascia una mancia pari al 10% del conto a riconoscimento di un servizio di buona qualità. Comunque, la mancia sarà sempre a discrezione del cliente. Generalmente in Australia non si usa contrattare sui prezzi.
EMERGENZE: Il numero di emergenza per chiamare polizia, ambulanze o vigili del fuoco è lo 000
LINGUA: La lingua ufficiale è l’inglese. Il paese è comunque da considerarsi una nazione multiculturale grazie alla forte presenza di cittadini stranieri, sono quindi diffuse all’interno del paese molteplici lingue e culture.
PRESE, VOLTAGGIO E FREQUENZE: La corrente elettrica in Australia è di 220-240 volt, CA 50Hz. La presa di corrente con tre fori utilizzata in Australia è diversa rispetto ad altri paesi: è raccomandabile quindi munirsi di un adattatore.
COMUNICAZIONE: Il prefisso internazionale dell’Australia è 61. Le telefonate locali dai telefoni pubblici non sono addebitate a tempo; il costo fisso è di AUD 0,50. Le chiamate da cellulari, a lunga distanza e all’estero solitamente sono addebitate in base alla durata. La rete di copertura cellulare è disponibile in tutta l’Australia, ma può essere limitata in alcune zone isolate. Numerosi bar, alberghi e biblioteche offrono accesso a internet.
SANITA': Strutture sanitarie: L’assistenza sanitaria è di ottimo livello nelle aree urbane. Nelle aree rurali e in quelle più remote, invece, vi è scarsità di personale sanitario e le strutture ospedaliere sono poco affidabili. Si ricorda inoltre che tra l’Italia e l’Australia esiste un accordo in materia di assistenza sanitaria che consente ai turisti italiani di beneficiare della assistenza sanitaria di base garantita ai cittadini australiani dal sistema pubblico del “Medicare”, per un periodo non superiore ai 180 giorni. Malattie presenti: niente da segnalare. Tutte le informazioni ufficiali e aggiornate sono fornite dal Ministero Affari Esteri sul sito www.viaggiaresicuri.it. Poichè si tratta di dati suscettibili di modifiche e aggiornamenti è importante che il consumatore verifichi la correttezza tramite il sito o la Centrale Operativa al numero 06491115
DOCUMENTI PER L'ESPATRIO: Passaporto: necessario, in corso di validità. Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio. Tutte le informazioni ufficiali e aggiornate sono fornite dal Ministero Affari Esteri sul sito www.viaggiaresicuri.it. Poichè si tratta di dati suscettibili di modifiche e aggiornamenti è importante che il consumatore verifichi la correttezza tramite il sito o la Centrale Operativa al numero 06491115