DESTINAZIONE: Polinesia e Nuova Zelanda
NOME AUTORI: Marco e Manuela
COME E PERCHÉ LA SCELTA DI QUESTO ITINERARIO PER IL VIAGGIO DI NOZZE
Avevamo deciso che l’occasione di un bel viaggio, di quelli che raramente si rifanno, era da abbinare ai mondiali di canottaggio in Nuova Zelanda dove mio fratello avrebbe gareggiato. Abbiamo chiesto un po' in giro e ci hanno consigliato Pianeta Gaia per organizzare il viaggio che, essendo Luna di miele, avrebbe fatto anche da Lista Nozze.
Ed allora eccoci che con gli amici di Pianeta Gaia organizziamo il tutto, con tutte le attenzioni del caso a location, voli e… budget.
Scegliamo di abbinare alla Nuova Zelanda la Polinesia; era la tappa ideale per ottimizzare voli e costi e, oltretutto, è un paradiso terrestre! (le foto parlano chiaro). Definito il viaggio non ci resta che attendere con ansia il giorno della partenza, oltre che il matrimonio.
LE PARTI PIU' EMOZIONANTI DEL VIAGGIO... E QUALCHE INTOPPO
Finalmente il viaggio! Posti fantastici, Fakarava è un angolo di paradiso… tranquillità e spiagge bianchissime permettono di godersi a pieno uno degli angoli più incredibili che abbia mai visto. Eravamo al White Sand Beach Resort, hotel meraviglioso (l’unico sull’atollo) con “bungalow” a 2 metri dalla sabbia e dalle acque cristalline. A Fakarava la notte vien giù presto ma su quelle spiagge, la tenue luce dell’hotel, crea una atmosfera che non dimenticheremo mai.
Spiaggia e molo Fakarava: il nostro paradiso
Tahiti, Radisson Resort, stupendo anche questo. L’oceano si ammira in tutta la sua maestosità. Tahiti è un isola stupenda, l’abbiamo girata tutta con una macchina a noleggio, e la capitale è anch’essa da vedere, certo non per la pulizia, ma merita, in particolare il mercato e la zona annessa.
Passano i 10 giorni polinesiani, ci accingiamo a partire per la Nuova Zelanda. Arrivati aD Auckland veniamo portati in Hotel, in pieno centro, e la mattina dopo a ritirare il nostro camper. Tutto ok e si parte!
La Nuova Zelanda è un posto incredibile, calma e paesaggi da cartolina fanno da cornice a tutto il viaggio. Le distanze non sono brevi ma in 10 giorni l’isola del nord l’abbiamo girata quasi tutta.
Il monte Tongariro è incredibile, al centro di un parco nazionale dove, se decidete di avventurarvici, ricordate di fare il pieno prima di partire perché è l’essenza della natura indisturbata. Il cratere della luna… Beh non so quando rincammineremo in un vulcano attivo… Incredibile!
La nostra sdraio
La tappa ai mondiali è fissa, Karapiro è un lago meraviglioso ma un po' ventoso. Purtroppo proprio il vento ci ha privato dell’unica emozione che mancherà a questo viaggio.
Russel, nella baia di Russel, è una paesino–paradiso dove abbiamo mangiato il miglior e più elegante FISH&CHIPS della nostra vita al Kamakura sul lungo mare. Il camper si dimostra, a nostro parere, il mezzo numero uno per visitare queste terre così lontane da casa.
Ultimo giorno a Auckland prima di ritornare. È l’8 novembre ed è già tutto addobbato per Natale ma… arriva il caldo. Il porto dell’America’s Cup è bellissimo e pieno di vita, la città… merita!
Il Monte Tongariro visto da inizio parco
ASSOLUTAMENTE DA NON DIMENTICARE
Viste le tappe non dimenticate una giacca a vento, sul Tongariro c’erano 6 gradi. E se siete amanti della montagna, le camminate non mancano. Non dimenticate la guida, particolarmente per la Nuova Zelanda. E se potete, è il momento di investire in una bella macchina fotografica reflex digitale, noi lo abbiamo fatto e le sole foto di questo viaggio ripagano i soldi spesi.
Per il resto, gli amici di Pianeta Gaia vi organizzeranno un viaggio incredibile come hanno fatto a noi, con tutto organizzato e tutti i comfort che desiderate, e con la giusta attenzione al portafoglio. Grazie.
Vista dalla hall
