Uno dei tanti luoghi d'interesse che offre la città di Lisbona, alla quale potreste dedicare un viaggio dedicato oppure una sosta se vi fate scalo – ad esempio – se proseguite per le Azzorre, è il Museo delle Carrozze, situato nel quartiere di Belém. Recentemente trasferito dalla vecchia sede, ormai troppo piccola e poco adatta ad accogliere frotte di visitatori, il museo ora è a poche centinaia di metri dal sito precedentemente utilizzato, in una struttura moderna non solo molto più spaziosa ma anche in grado di offrire ai visitatori un'esperienza più completa, con tanto di audiovisivi.
Veduta d'insieme del Museo delle Carrozze di Lisbona - Archivio Fotografico Pianeta Gaia
La collezione prese corpo nel 1905, quando la regina Amelia d'Orleans e Braganza, fece inaugurare il museo delle Carrozze Reali in una sala della Scuola d'Equitazione. Nel 1910 la monarchia venne deposta in favore della repubblica e contemporaneamente anche i beni della Chiesa venne confiscati, fra i quali molti veicoli a trazione animale che vennero uniti alla collezione preesistente. In seguito, acquisizioni dal collezioni private portarono all'attuale raccolta di circa 80 pezzi, la più vasta al mondo nel suo genere. Oltre alle carrozze - alcune degli autentici capolavori di scultura lignea e usate esclusivamente per le parate della casa reale - sono esposti anche altri mezzi di trasporto tipici dell'epoca: cocchi, carrozze postali, carrozze per bambini e da caccia, berline, landò, calessi e portantine ma anche alcuni dei primi mezzi a motore che sostituirono i mezzi a trazione animale.
La grandiosa Carrozza degli Oceani - Archivio Fotografico Pianeta Gaia
Fra le altre spicca la carrozza da viaggio del re Filippo II di Portogallo utilizzata nel 1619, con tanto di toilette interna. Di costruzione italiana è la maestosa Carrozza degli Oceani, costruita a Roma e donata a pala Clemente XI, un tripudio di statue e decorazioni barocche dorate. Più raffinate sono la Carrozza della Corona e quella di re Giovanni V, in stile rococò. Meno imponenti ma non meno storicamente importante è la carrozza col tetto retraibile sulla qule vennero uccisi re Carlos I e suo figlio, durante il bombardamento del 1908,
Esposizione moderna e fruibile nei nuovi spazi del Museo delle Carrozze - Archivio Fotografico Pianeta Gaia
Un museo decisamente interessante, che piacerà anche ai più piccoli, e che permette di gettare uno sguardo sui mezzi di trasporto ma anche lo stile di vita di oltre un secolo fa, non a caso uno dei più visitati della capitale lusitana.