Benvenuti a questo emozionante viaggio attraverso l'India del Sud, da Chennai a Cochin! In questo affascinante itinerario partiremo da Chennai, capitale del Tamil Nadu e visiteremo i meravigliosi templi di Kancheepuram, Mahabalipuram, Chidambaram, Tanjore e Madurai, dove vivere l’esperienza mistica dei riti e delle cerimonie religiose.
in Kerala potremo navigare sulle celebri Backwaters e provare i massaggi ayurvedici lungo le spiagge del mar arabico.
Partenza con volo di linea per Chennai. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo a Chennai alle Ore 02:50. Dopo le formalità doganali e ritiro dei bagagli, incontro con il nostro personale locale e trasferimento in hotel. All’arrivo camere a disposizione immediatamente per riposarsi. Per chi lo desidera prima colazione nel ristorante dell’albergo.
Nel pomeriggio, incontro con la vostra guida locale parlante Italiano e inizio della visita della città di Chennai, in passato conosciuta col nome di Madras e che nella megalopoli odierna è il nome dello storico quartiere centrale di Chennai. La capitale del Tamil Nadu è la più grande città del Sud. Il suo nome coloniale, Madras, è stato ufficialmente sostituito da quello locale, Chennai, nel 1996. Furono i commercianti armeni e portoghesi i primi ad insediarsi nel XVI secolo nella zona e a costruire un porto, São Tomé, che divenne San Thome, attratti dai prezzi della locale produzione di cotone; il villaggio era Chennaipattinam, un centro attivo nel commercio delle spezie e dei tessuti da millenni. Poi arrivarono gli Olandesi, che si stabilirono a Pulicat, poco più a Nord. Nel 1639 vi si insediarono i primi commercianti inglesi e nel corso degli anni seguenti numerosi villaggi preesistenti furono acquisiti dalla Compagnia delle Indie orientali, tra cui uno chiamato Madraspattnam, che i suoi agenti comprarono dai regnanti Nayak - vassalli dell’impero Vijayanagar – per creare un vero e proprio insediamento. Durante il XVIII secolo poi molti altri villaggi vicini vennero inglobati, e l’area conquistata dai britannici si ampliò a tutto l’attuale Tamil Nadu, e agli odierni Pradesh e Karnataka.
Quando Calcutta divenne la capitale dell’ Impero coloniale britannico, nel 1772, Madras divenne il centro delle attività della Compagnia delle Indie Orientali, in espansione in tutto il meridione del Paese. Il collegamento ferroviario nel tardo Ottocento le garantì continuità di protagonismo durante il pieno Raj britannico e il suo porto rimase un punto altamente strategico, tanto da essere l’unico a subire attacchi dalle forze tedesche durante la Prima Guerra mondiale.
Le soste previste saranno al tempio Kapaleeswarar eretto in onore si Shiva, si prosegue quindi verso il quartiere di Mylapore dove sorge la Cattedrale eretta dai Portoghesi in onore di San Tommaso Apolosto che, arrivato nel 53 d.C., qui ha vissuto e insegnato fino all'anno della sua morte. In seguito si passerà attraverso Marina Beach, la seconda più lunga del mondo, che si estende per diversi chilometri. Inoltre si visiterà il Museo dei Bronzi, l’interno ospita una ricca collezione di statue in bronzo, pregiate sculture buddiste, artefatti preistorici tribali. Ampio spazio è dedicato anche alla raccolta numismatica, di notevole portata.
In serata rientro albergo. Cena e pernottamento.
Prima colazione in albergo
Giornata d’escursione a Kanchipuram, una delle sette città sacre indiane dove, secondo la tradizione, sarebbe più facile ottenere la liberazione (moksha). Sette erano i fiumi sacri conosciuti al tempo dei Veda, sette i cavalli celesti del dio Surya, sette le Madri Divine (saptamatrika) e ancora sette le città sacre dell’India che un devoto pellegrino dovrebbe visitare nella sua vita al fine di migliorare il proprio karma sulla via della redenzione: Benares (Varanasi) e Haridwar sul fiume Gange; Ayodhya, luogo di nascita di Rama; Mathura, culla di Krishna; Dwarka, dove Krishna regnò da adulto; Ujjain, sede ogni dodici anni del Kumbha Mela e Kanchipuram, l’unica situata nell’India del Sud e meta di pellegrinaggio di shivaiti e vishnuiti al tempo stesso. Kanchipuram è stata la capitale delle più grandi dinastie dell’India meridionale. Si successero infatti i Pallava (IV-IX secolo), i Chola (IX-XIII secolo), gli Hoysala (XIII secolo), i Pandya (XIII-XIV secolo) e i Vijayanagara (XIV-XVII secolo), i quali fecero della città un laboratorio per lo sviluppo dell’arte e dell’architettura ma anche un centro per l’apprendimento delle maggiori filosofie religiose, tra cui quelle induista, buddhista e jainista. Si visiteranno i templi più famosi di Kailashnath e Ekambareswara. Tempo permettendo sosta anche al Tempio di Vaikuntnath.
Dopo pranzo, viaggio di rientro Chennai. All’arrivo, sistemazione in albergo. Cena e pernottamento
Prima colazione in hotel e continuazione del viaggio con il Pullman per Mahabalipuram, chiamata anche Mamallapuram, località, famosa per i suoi bellissimi templi in gran parte monolitici, ricavati da rocce granitiche e risalenti al XVII secolo. Durante le visite le soste saranno previste allo Shore Temple conosciuto come la terra delle sette Pagode di cui oggi ne resta ancora solo uno intatto, i cinque piani del tempio sono situati sulla spiaggia; costruito dal re Pallava Raja Singha alla fine del VII secolo in scultura dravidica. Si prosegue per la visita de I Cinque Carri e poi si raggiunge alla fine alla discesa del Gange dove si trova scultura di Arjuna, figura asceta in rilievo di dimensioni uniche.
Terminate le visite, proseguimento in pullman in direzione di Pondicherry, una divisione amministrativa dell'India. È un'ex colonia della Francia (dal XVII secolo al 1956), e consiste di quattro enclavi non contigue, chiamate distretti. Nel settembre 2006 il nome è stato ufficialmente modificato in Puducherry, che in lingua Tamil significa "nuovo villaggio". Per il suo sapore coloniale francese, che la distingue dal resto del subcontinente indiano, Pondicherry è stata soprannominata "la Costa Azzurra dell'Est". Tre secoli di colonizzazione francese hanno lasciato a Pondicherry sostanziali tracce nell'aspetto esteriore e nella cultura del territorio. La città di fu progettata basandosi sulla tradizionale pianta francese a griglia e presenta quindi isolati squadrati e strade perpendicolari: la città è divisa tra un quartiere francese (la Ville Blanche) e un quartiere indiano (la Ville Noire). Molte vie mantengono il loro nome originario francese e ville coloniali in stile francese sono un tratto specifico e ricorrente del paesaggio
Arrivati in città, sistemazione e pranzo in hotel.
Successivamente tempo dedicato alla visita dell’ashram del filosofo Aurobindo, definito “un terreno di esperienza in vista dell’evoluzione una nuova forma di vita”. Passeggiata in centro per avere un approccio alla città coloniale francese. In serata rientro in hotel per il pernottamento.Cena in hoteL
Dopo la prima colazione in albergo, continuazione del viaggio e partenza con il Pullman in direzione di Trichy o Tiruchirapalli, lungo il percorso una prima sosta sarà prevista per la visita del tempio di Chidambram.
Un tempo conosciuta come Thillai, Chidambaram ruota attorno al suo cuore: Nataraja dio Shiva,il tempio del Danzatore Cosmico.
Al termine partenza per Tanjore, situata nella piana del delta del fiume Cauvery, zona estremamente fertile e definita “la scodella di riso” dell’India meridionale. Fu la capitale di Rajaraja I, sovrano della dinastia Chola nell’ XI secolo, ma la città era già stata centro di primaria importanza sotto la medesima dinastia, che dominava la zona da secoli.
All’arrivo, visita del tempio Brihadishvara, conosciuto come Big Temple, il grande tempio. Massima espressione dell’architettura della dinastia Chola, dichiarato patrimonio dell’umanità. Situato nel cosiddetto “fortino”, a cui si accede attraverso un gigantesco gopuram, il tempio risale al 1010 d.c. ed è dedicato a Shiva Nataraja e contiene diverse rappresentazioni di questo aspetto della divinità. Nel cortile del tempio è adagiato in un bel mandapa del XIII secolo, un enorme toro Nandi in granito nero.
Successivamente visita del palazzo museo del Rajah che raccoglie una splendida collezione di statue di Bronzi. Continuazione del viaggio in direzione di Trichy (Tiruchirapalli) ( circa 50 Km, 01 Ora di viaggio ) la “Città della roccia sacra”, le cui origini si perdono nei secoli precedenti all’era cristiana per la visita del tempio di Srirangam o tempio di Sri Ranganathaswamy, è uno dei templi di Vishnu più celebri del paese. Dedicato al dio Vishnu come Ranganatha, una forma reclinata del dio che si adagia su un serpente a cinque teste.
Arrivo a Trichy, e trasferimento albergo. Cena e pernottamento
Prima colazione in albergo.
Mattinata dedicata alla visita del tempio di Srirangam. Situato in una cornice eterea sull’isolotto di Srirangam, formato dai due fiumi di Cauverye Kollidam (un affluente di Cauvery), questo tempio vivente è il sacro centro di pellegrinaggio, il primo degli otto santuari manifesti del dio Vishnu, e il primo e più importante dei 108 templi di Vishnu dedicati a Bhagwan Vishnu. Ancora più importante, non è solo un tempio ma una città-tempio, unica nella sua formazione Sapta-Prakaram, un modello di insediamento centrato sul tempio che comprende sette recinzioni rettangolari concentriche o prakaram (percorso esterno intorno al santuario del tempio indù), formati da mura enormi e spessi che corrono attorno al sanctum sanctorum in cui presiede la divinità. Mentre i cinque recinti interni del complesso costituiscono il tempio, i due recinti esterni fungono da insediamento. Pertanto, la distinzione tra il tempio e l’insediamento viene offuscata e il tempio viene anche chiamato Srirangam più volte. Questa tipologia di città-tempio è unica in questa parte del mondo e il tempio di Sri Ranganathaswamy ne è un esempio eccezionale. Pranzo.
Dopo pranzo, partenza con il Pullman per Chettinad, terra dei leggendari Chettiars, progenie di geniali mercanti che qui costruirono nei secoli le loro splendide magioni. Queste magnifiche dimore vennero indicate come Nattukottais, letteralmente “Fortezze terriere”. Durante l’XI e il XII secolo, i Chettiars seguirono le rotte marittime dell’impero dei Chola e poi dei Pandya: il commercio di sale, seta, spezie, legnami pregiati e gemme preziose prosperò. Le loro iniziative imprenditoriali fecero dei loro discendenti la classe dirigente mercantile dell’India del Sud.
Continuazione con il Pullman per Madurai. All’arrivo, sistemazione in albergo. Cena e pernottamento
Dopo la prima colazione in hotel, mattinata dedicata alla visita del grandioso tempio della dea Meenakshi del XVII secolo, una delle principali Città-tempio del meridione indiano. Madurai, situata sulle rive del fiume Vaigai, è sinonimo del celebre tempio di Sri Meenakshi. Si narra che il re Kulasekara, della dinastia Pandya, costruì un grande tempio e una città a forma di loto intorno ad esso. Il giorno dell’inaugurazione, quando la città doveva essere ufficialmente battezzata, il dio Shiva compiaciuto benedisse il popolo e la sua terra, facendovi piovere nettare divino, Madhu, dalle sue chiome intrecciate. La città venne così chiamata Madhurapuri.
Oggi Madurai, conserva intatta nel suo cuore antico la vita che ruota intorno ai riti e ai ritmi di quel tempio, il Sri Meenakshi Sundareshwara. L’enorme santuario, tra i maggiori del Paese, è dedicato alla divina coppia formata da Meeenakshi, sorella di Alagar, una manifestazione locale del dio Vishnu, e identificata con Parvati, e da Sundareshwara Shiva, il suo divino consorte e così ogni anno, tra marzo e aprile, a partire dal loro tempio, Madurai viene avvolta da un turbinio di celebrazioni che ne festeggiano le nozze. Secondo altre tradizioni, Meeenakshi sarebbe stata invece una manifestazione di Parvati reincarnatasi in una principessa poi diventata regina guerriera della dinastia Pandya. Pranzo.
Dopo pranzo, visita del palazzo di Tirumalai Nayak, che rappresenta l’influenza dell’arte moghul sulla tradizionale arte hindu e segna l’inizio dell’arte indosaracena, bell’esempio di architettura civile di ispirazione italiana. Tempo libero per una passeggiata nei dintorni del tempio per avere il contatto con la gente del luogo.
In serata in un modo originale, a bordo di un risciò o Tuk Tuk, si scopriranno i vicoli e le vie di Madurai, con una vista speciale sui templi, sulle strade e sulle scene di vita locale che pervadono e animano ogni angolo di questa città. Ci recheremo quindi ad assistere ad una cerimonia serale nel tempio di Meenakshi. E’ uno dei momenti salienti da non perdere. Nella puja serale chiamata lalipuja, i sacerdoti induisti usano cantare delle ninne nanne lali alle divinità perché si stanno coricando, trasportano in processione le scarpe d’argento di Shiva nella sala da letto di Minakshi. Secondo la leggenda durante il giorno i due amanti vivono ognuno nel proprio tempio occupandosi dei devoti, ma la notte la trascorrono sempre assieme.
Al termine, rientro in albergo. Cena e pernottamento
Dopo la prima colazione, il viaggio prosegue con il pullman per Periyar Si lascia lo stato del Tamilnadu ed inizia il viaggio alla scoperta delle bellezze paesaggistiche del Kerala, la terra delle spezie, della gomma, dei canali d’acqua e di mare. Attraversando una delle zone paesaggistiche più belle dell’India del Sud, caratterizzata dai Ghati (colline) occidentali e campagne verdeggianti. Qui si coltivano le spezie più rare e care del mondo come il cardamomo, lo zenzero, lo zafferano, la curcuma, la paprika e la noce moscata. La regione è dunque un trionfo di profumi ai quali si aggiungono quelli dei fiori (rose, orchidee, camelie, ecc.) e degli alberi da gomma, del tabacco e delle piantagioni di tè. Pranzo.
All’arrivo a Periyar, trasferimento in albergo e sistemazione nelle camere.
Nel pomeriggio si effettuerà un’escursione in barca sul lago Periyar, le cui sponde sono popolate da daini, antilopi, bisonti, facoceri, e da numerosi uccelli, se si è proprio fortunati anche elefanti selvatici. Ricordiamo che il Parco Nazionale copre un’area di 700 kmq e fu istituito nel 1934.
Al termine del giro in barca, tempo libero per il relax o possibilità di scoprire il paesino a piedi. Cena e pernottamento
Prima colazione in albergo e partenza in direzione di Kumarakom, situato sul lago Vembanad, è una località rinomata per i famosi massaggi Ayurvedici. All’arrivo sistemazione in albergo e pranzo.
Resto della giornata relax o possibilità di godere dei famosi massaggi ayurvedici. Cena e pernottamento
Il Massaggio ayurvedico:
È un particolare tipo di massaggio effettuato per favorire e stimolare il benessere psicofisico dell'individuo. Secondo la filosofia ayurvedica, la tecnica di manipolazione utilizzata per eseguire il massaggio in questione rappresenta il mezzo attraverso il quale è possibile raggiungere l'equilibrio e la perfetta armonia fra corpo e mente.
Sempre secondo l'ayurveda, infatti, ogni parte del corpo è influenzata da tre bioenergie principali, i cosiddetti dosha (chiamati Vata, Pitta e Kapha); uno squilibrio di queste energie porterebbe alla comparsa di disturbi di diverso tipo, variabili in funzione del dosha interessato e della parte del corpo da esso influenzata. Il massaggio ayurvedico, pertanto, è uno dei tanti mezzi utilizzati dall'omonima medicina alternativa per ripristinare l'equilibrio all'interno del corpo e della mente, favorendo in questo modo il benessere psicofisico dell'individuo.
Dopo la prima colazione, si parte con il pullman per Allepey, dove ci s’imbarca sulla barca tradizionale chiamata “Kettuvalam” e partenza per un’affascinante giro tra canali ed incantevoli lagune, vie d’acqua chiamate “Kerala Backwaters” (letteralmente : “le acque interne”), un complesso di canali e corsi d’acqua, utilizzato sia per la coltivazione che per la navigazione. Questo incredibile labirinto alimentato da 44 fiumi si snoda per una gran parte del territorio costiero del Kerala, le lagune più estese si trovano tra Cochin e Quillon. Qui si potrà ammirare la vita quotidiana della gente che vive nei piccoli villaggi sulle sponde dei canali: pescatori, bambini che si spostano su chiatte galleggianti; donne che cucinano il pesce all’ombra delle palme da cocco. mercatini galleggianti, ecc. Affascinante anche il bird-waching: le back-waters, infatti, sono popolate anche da numerosi uccelli selvatici. Pranzo a bordo della Barca.
Al termine, si rientra in albergo. Tempo libero per il relax. Cena e pernottamento
Prima colazione in albergo e mattinata libera a disposizione. Per chi lo desidera sarà l’occasione per testare i famosi massaggi Ayurvedici (non inclusi nella quota). Pranzo.
Al pomeriggio partenza con il pullman in direzione di Cochin o Kochi, dove si respira ancora il ricordo delle colonie e dei mercanti: è un grande porto, che si accrebbe durante il dominio portoghese del 1500 quando Vasco de Gama fondò la prima fabbrica per la lavorazione delle preziose spezie da esportare. Portoghese prima, francese, olandese ed inglese poi, si arricchì di fabbriche, fortezze e chiese: qui la cristianità si insediò facendo risalire le proprie origini addirittura alla venuta dell'apostolo Tommaso nel 50 DC. Prima dei portoghesi la storia della città era già ricca di particolarità d'interesse, come l'insediamento di una comunità di ebrei della Palestina che crebbe lasciando testimonianze importanti, tra cui l'ancora esistente quartiere delle sinagoghe. Sopraffatti dai Francesi alla fine del '700, furono però gli Olandesi a trarre reddito dalla favorevole posizione della città, facendo di Cochin un centro ancor più strategico e sviluppato lungo la via delle spezie.
Arrivo in albergo e sistemazione nelle camere. Al pomeriggio spettacolo delle danze Kathakali.
Cena d’arrivederci a base di pesce e frutti di mare in hotel. Pernottamento
Dopo colazione, inizio della visita di Kochi o Cochin per scoprire la ricca eredità lasciata dalla gente che l’ha abitata. Sosta al Palazzo Olandese (in realtà edificato dai portoghesi nel 1555 e noto anche come il Palazzo di Mattancherry ed alla Chiesa di San Francesco. Non potrà mancare una visita alla zona della pesca nei pressi della città per vedere le famose reti cinesi: si tratta di reti fisse a cantilever, generalmente utilizzate durante l’alta marea. Pranzo in hotel.
Nel pomeriggio tempo a disposizione e check out In tempo utile trasferimento in aeroporto per il volo di ritorno.
Proseguimento per l'Italia. Arrivo sbarco e termine del viaggio
LEGENDA:
B = COLAZIONE - L = PRANZO - B = CENA
NOTA BENE
DATA | NR.VOLO | DA | A | ORA PART. | ORA ARR. |
---|---|---|---|---|---|
10/01/2023 | EY 088 | Malpensa | Abu Dhabi | 0955 | 1845 |
10/01/2024 | EY 268 | Abu Dhabi | Chennai | 2120 | 0250 |
21/01/2024 | EY283 | Cochin | Abu Dhabi | 2210 | 0045 |
22/01/2024 | EY 081 | Abu Dhabi | Malpensa | 0310 | 0645 |
Possibili collegamento da altri aeroporti italiani
CITTÀ | HOTEL | NR. NOTTI | CAMERA |
---|---|---|---|
Chennai | ITC Grand Chola 5*****L | 2 | Executive Club |
Pondicherry | Radisson Resort 5***** | 1 | Lagoon View |
Trichy | Courtyad by Marriot | 1 | Deluxe room |
Madurai | The Gateway Hotel Pasumalai Heritage 5***** | 2 | Premier room |
Periyar | Cardamom County 4****sup | 1 | Periyar Cottage |
Kumarakom | Coconut Lagoon*****L | 2 | Heritage bungalow e mansion |
Cochin | Hyatt Grand Bolgatty 5***** | 1 | King bed or queen beds |
Gli alberghi previsti per questo itinerario sono tra i migliori esistenti in India del Sud, selezionati dai nostri travel designer e testati periodicamente. La disponibilità è soggetta a riconferma.
CITTÀ | HOTEL | NR. NOTTI | CAMERA |
---|---|---|---|
Chennai | ITC Grand Chola 5*****L | 2 | Executive Club |
Pondicherry | Radisson Resort 5***** | 1 | Lagoon View |
Trichy | Courtyad by Marriot | 1 | Deluxe room |
Madurai | The Gateway Hotel Pasumalai Heritage 5***** | 2 | Premier room |
Periyar | Cardamom County 4****sup | 1 | Periyar Cottage |
Kumarakom | Coconut Lagoon*****L | 2 | Heritage bungalow e mansion |
Cochin | Hyatt Grand Bolgatty 5***** | 1 | King bed or queen beds |
Gli alberghi previsti per questo itinerario sono tra i migliori esistenti in India del Sud, selezionati dai nostri travel designer e testati periodicamente. La disponibilità è soggetta a riconferma.
Documenti per ottenere il visto
- Passaporto in corso di validità non inferiore a 6 mesi, firmato dal titolare con almeno 3 pagine libere
- Una fotografia a colori formato tessera recenti di dimensioni 5x5 cm su sfondo bianco.
- Un modulo compilato on-line in tutte le sue parti sul sito
Penali di cancellazione
L’importo della quota di iscrizione, dell’assicurazione medica e annullamento sono sempre dovuti in toto
- Dalla prenotazione a 45 giorni pima della partenza : 30%
- Da 44 giorni fino a 30 giorni prima della partenza: 50%
- Da 29 giorni a 15 giorni prima della partenza : 80% di penale
- Da 14 giorni fino alla partenza : 100% di penale
Termini di pagamento
- € 1.600 al momento dell’iscrizione (2.000 € per la camera singola)
- Saldo entro il 30/11/23
Qualunque sia la motivazione che vi spinge a partire per l'India, non rimarrete delusi; l'India è un paese che sa venire incontro alle aspettative più diverse appagando i visitatori più esigenti. Ricordate che l'India è "il Paese dell'Anima" e che i vostri occhi devono riuscire a guardare oltre la prima immagine di povertà e sporcizia per avvicinarsi alla religiosità e filosofia di vita tanto diversa dalla nostra.
Un viaggio in India non è comunque un viaggio semplice, a volte è necessario spirito di adattamento, è sicuramente necessario essere aperti ad una cultura e abitudini differenti dalle nostre
L'india è un paese talmente vasto da poter essere quasi considerato un continente; è impossibile poterlo visitare tutto in un solo viaggio, anche perchè gli spostamenti via terra sono spesso molto lenti. Se viaggiate per la prima volta in India vi consigliamo di scegliere una singola regione (il Rajhastan è ideale come primo viaggio); sarà più facile apprezzare tutte le sfumature di questo paese e farsi tentare da altri viaggi come succede a moltissimi viaggiatori
Documenti e visti
E' necessario il passaporto, con validità residua di almeno 6 (sei) mesi, al momento dell’arrivo via terra o, in caso di richiesta di eVisa, dalla data di presentazione della domanda di visto. Per ulteriori informazioni relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata dell’India a Roma o il Consolato Generale dell’India a Milano o presso il proprio Agente di viaggio.
l visto d'ingresso è necessario, per soggiorni di breve periodo (inferiori a 90 giorni), per turismo, per affari e per cure mediche. Il richiedente del visto deve accertarsi che il proprio passaporto abbia almeno sei mesi di validità residua, dalla data di presentazione della domanda di visto, e due pagine bianche. All’arrivo i viaggiatori devono inoltre dimostrare di disporre di un biglietto di ritorno e risorse sufficienti a copertura del soggiorno. Questi tipi di visto di breve durata possono essere rilasciati online (eVisa) facendo richiesta sul sito https://www.indianvisaonline.gov.in. Non è comunque possibile usufruire dell’eVisa per i titolari di passaporto diplomatico, di servizio o di laissez-passer, né per i giornalisti che intendono recarsi in India per turismo. L'eVisa consente di fare ingresso e reingresso nel Paese esclusivamente per via aerea. Gli aeroporti da cui è consentito l’ingresso sono: Ahmedabad, Amritsar, Bagdogra, Bengalore, Calicut, Chennai, Chandigarh, Cochin, Coimbatore, Delhi, Gaya, Goa, Guwahati, Hyderabad, Jaipur, Kolkata, Lucknow, Mangalore, Mumbai, Nagpur, Pune, Tiruchirapalli, Trivandrum, Varanasi, Cochin, Goa e Mangalore. L’uscita dal Paese può avvenire da ognuno degli Immigration Check Post autorizzati in India.
Importante: chi dall’India si reca in un altro paese (es. Nepal) e deve rientrare in India al termine del soggiorno, deve richiedere un visto doppio. Vi sono zone soggette a permesso speciale (es. gli stati nell’estremo nord est, al confine con Bangladesh e Myanmar, generalmente chiusi agli stranieri; le isole Laccadive, Andamane e Nicobare; Sikkim; Ladakh).
Le norme relative al rilascio dei visti possono variare è quindi importante verificare sempre col consolato o l'ambasciata i tempi e le regole del rilascio.
Ottenimento del visto India
Per viaggi inferiori ai 60 giorni in India, non sarà più possibile emettere il visto direttamente con il consolato Indiano; dal 1° aprile 2017 in poi si dovrà effetturare la procedura on-line dell'e-Visa (visto elettronico).
Documentazione necessaria:
- Scansione foto tessera a colori formato 5cm x 5cm frontale a fondo bianco (formato jpg, 350*350 pixel, minimo 10kb - massimo 1 mb) - esempio foto per visto
- Scansione a colori del passaporto con una validità di minimo 6 mesi da data partenza (formato pdf, massimo 300 kb)
Procedura:
Andare su https://indianvisaonline.gov.in/evisa/tvoa.html , cliccare sul riquadro "Apply here for e-visa" ed iniziare la compilazione del modulo. Il costo è di circa 40,00 dollari, il pagamento è effettuabile con carta di credito. Il visto è valido per 365 giorni con ingressi multipli. La conferma del visto in formato elettronico arriverà, entro 72 ore, sulla mail da voi indicata in fase di compilazione del modulo; l'E-VISA dovrà essere stampato e portato con se in aeroporto.
Si consiglia di richiedere il visto almeno 10 giorni prima della partenza!
Per chi non desidere procedere con il rilascio in autonomia Pianeta Gaia può procedere con la richiesta in sua vece. In questo caso necessitiamo avere almeno 15 giorni prima della partenza
- modulo che vi invieremo da compilare in tutte le sue parti per ogni passeggero
- Scansione foto tessera a colori formato 5cm x 5cm frontale a fondo bianco (formato jpg, 350*350 pixel, minimo 10kb - massimo 1 mb)
- Scansione a colori del passaporto con una validità di minimo 6 mesi da data partenza (formato pdf, massimo 300 kb)
Viaggi all’estero di minori
Si fa presente che la normativa sui viaggi all’estero dei minori varia anche in funzione delle disposizioni nazionali dei singoli Paesi. La recente normativa italiana (novembre 2009) prevede l’obbligatorietà del passaporto individuale anche per i minori e la validità temporale è differenziata in base all’età (ferma restando la validità dei passaporti in cui i minori risultino già iscritti). Si consiglia pertanto di assumere informazioni aggiornate presso la propria Questura, nonché presso le Ambasciate o i Consolati del Paese accreditati in Italia e/o il proprio agente di viaggio.
Vaccinazioni e medicinali
Nessuna vaccinazione obbligatoria. Si consiglia di munirsi di medicinali contro eventuali infezioni intestinali e contro infreddature derivanti da sbalzi di temperatura tra l’esterno e l’interno (aria condizionata in auto e in hotel), di repellenti contro le zanzare e di medicinali personali. Segnaliamo che l’elevata altitudine per i viaggi in Ladakh, Nepal e Bhutan può comportare l’insorgenza del mal di montagna.
Fuso orario
Quando in Italia è in vigore l’ora solare, l’India è 4 ore 30 minuti avanti (con l’ora legale la differenza è di 3 ore 30 minuti).
Corrente elettrica
Viene erogata a 220-240 volt. Le prese sono circolari tripolari. È consigliato un adattatore universale.
Valuta
In India la valuta nazionale è la rupia. Euro e dollari vengono comunemente cambiati nelle banche e negli hotel. Le maggiori carte di credito sono accettate quasi ovunque. I bancomat si trovano invece solo nelle grandi città e comunque non sono molto diffusi.
Lingua
Non esiste un’unica lingua indiana: 22 sono le lingue ufficiali e quasi 1.000 i dialetti… La lingua del paese diviene così l’inglese, usato in tutto quanto è di interesse pubblico. L’hindi viene parlato principalmente nel nord del paese.
Voli interni
Ivoli interni sono operati sia dalla Air India che da altre compagnie private quali Jetairways. Questi voli possono a volte subire ritardi o sospensioni, senza preavviso rendendo quindi necessaria una variazione del programma originale, non imputabile all'organizzatore che provvederà, tramite il corrispondente locale a riorganizzare nel modo migliore il tour. Gli orari dei voli interni sono indicativi e possono essere modificati.
IMPORTANTE: alcune compagnie private che operano le tratte interne accettano bagagli in stiva sino a 15 Kg e non 20. Al momento dell'imbarco può quindi essere richiesto il pagamento di un extra bagaglio se il peso è superiore ai 15 Kg
Clima e abbigliamento
In India esistono fondamentalmente tre stagioni.
Per l’abbigliamento è da preferire la praticità piuttosto che l’eleganza. Da ricordare, inoltre, che nei templi si entra con un abbigliamento consono al luogo (gambe e braccia coperte) e senza scarpe (possono essere utili dei calzini in cotone). Nell’India del nord si consiglia un abbigliamento leggero in estate e da mezza stagione in inverno. Nelle zone desertiche l’escursione termica fra il giorno e la notte può essere notevole. Nell’India del sud, dove fa caldo tutto l’anno, sono preferibili capi in cotone (da evitare i tessuti sintetici), senza dimenticare il fattore “aria condizionata”. Consigliati cappellino, occhiali da sole, crema protettiva e repellente contro le zanzare.
Bagaglio
In India il bagaglio dei visitatori in arrivo e in partenza viene accuratamente ispezionato. Anche sui voli interni, durante il tragitto dal checkin all’aereo, il bagaglio a mano subisce fino a tre controlli.
Telefoni
I cellulare hanno una copertura abbastanza capillare su tutto il paese. A seocnda del gestore telefonico possono incontrarsi delle zone senza copertura, ma sono generalmente abbastanza limitate. le telefonate col cellulare sono care. Molte strutture alberghiere sono dotate di wifi
Mance
Negli alberghi e nei ristoranti frequentati dai turisti la mancia è una consuetudine. In caso di gruppo, l’accompagnatore dall'Italia o la guida locale raccoglie una somma tra i partecipanti all’inizio del tour e la distribuisce durante il viaggio. Nel caso di viaggi individuali, non esistendo una tariffa standard, suggeriamo di affidarsi al proprio buon senso, dando la mancia nel caso in cui si sia soddisfatti del servizio prestato da guide, autisti o camerieri.
Tasse aeroportuali
Le tasse aeroportuali sono in genere comprese nel costo del biglietto aereo, internazionale o nazionale. In Nepal invece vengono riscosse direttamente in aeroporto e devono essere pagate in contanti con moneta locale.
Materiale video-fotografico
Si consiglia di rifornirsi in Italia di tutto il materiale video-fotografico occorrente, che non è sempre facilmente reperibile in India oppure può presentare costi molto elevati. Si consiglia anche di proteggere apparecchiature e materiale da polvere o umidità con un semplice sacchetto di plastica. In alcuni siti viene richiesto un pagamento extra per poter fotografare e/o usare la telecamera; alcuni siti consentono l'introduzione di macchine fotografiche, ma non di telecamere.
Sicurezza
Sconsigliamo vivamente, di portare in viaggio gioielli e oggetti di valore in viaggio. Per tutte le informazioni sul paese consigliamo di consultare il seguente sito internet: www.viaggiaresicuri.it
Cucina
La cucina indiana è particolarmente varia ed è sicuramente una delle più raffinate di tutto l’oriente. I piatti più importanti sono a base di carne di agnello (la carne bovina e suina è bandita dalla tavola per motivi religiosi), di pollo, di pesce e di verdure e sono generalmente accompagnati da riso bollito, dal “dhai”, un piatto di lenticchie con yogurt bianco, e da salse tanto gustose quanto piccanti. Viene fatto grande uso di spezie fra cui il curry, il cumino e il coriandolo. Molto noto è il “tandoori chicken”, un piatto di pollo cucinato con una tipica ricetta indiana. La frutta è varia e gustosa con noci di cocco, mango e papaya, mentre i dolci sono spesso a base di miele, pistacchi e mango.
Nella maggior parte degli alberghi i menù sono a buffet che offrono sempre piatti non speziati o piccanti
Acquisti
L’artigianato indiano offre una grande varietà di prodotti, dagli oggetti in marmo intarsiato di Agra alle sete di Varanasi, dai manufatti in bronzo di Madurai alle pietre preziose di Jaipur e ai gioielli in argento del Rajasthan Fra i capi di abbigliamento sono rinomati gli scialli in lana cachemire, i vestiti di Punjab in cotone, le sari (gli abiti tipici delle donne indiane) delle più diverse fatture e colori. Da ricordare anche le miniature su carta di riso, le sculture in legno e i bellissimi tappeti lavorati artigianalmente.
Festività religiose
Le festività religiose in India sono numerosissime, molte delle quali particolarmente spettacolari. Fra le tante si ricordano “Holi” una vivace festa hindu che segna la fi ne dell'inverno, “Muharram”, una festa sciita che dura 10 giorni e che commemora il martirio del nipote di Maometto, la grande festa di Kumbh Mela che ricorda un'antica battaglia tra dei e demoni per il possesso di un vaso (kumbh) e che si tiene ogni tre anni a rotazione in quattro diverse città, la festa di Ganesh Chaturthi, in agosto/ settembre, dedicata al popolare dio Ganesh dalla testa di elefante e “Ditali” (o Deepavali), la festa più allegra del calendario hindu le cui celebrazioni, che si svolgono a novembre, durano 5 giorni. Da ricordare che in coincidenza delle festività religiose possono verificarsi interruzioni nei vari servizi spesso comunicate con brevissimo anticipo.
Autonoleggio
Si sconsiglia assolutamente il noleggio di motocicli, autovetture ed ogni altro tipo di veicolo, poiché in genere non coperti da assicurazioni e carenti nella manutenzione. Inoltre, le condizioni di manutenzione delle strade e la segnaletica sono spesso molto carenti. In alternativa, si suggerisce di richiedere al Corrispondente in loco la disponibilità di vetture con autista. In ogni caso si sconsiglia vivamente di viaggiare nelle ore notturne. La guida è a sinistra con sorpasso a destra. È richiesta la patente internazionale.
Classificazione alberghiera
In India la categoria indicata delle strutture ricettive pubblicate è quella ufficiale riconosciuta dal Dipartimento del Turismo Indiano. Pertanto per le strutture ricettive la cui classificazione non fosse disponibile (n.d.) i testi descrittivi pubblicati corrispondono a quanto comunicatoci dalle strutture stesse in merito alle caratteristiche, servizi e attrezzature offerte. Anche se prevista, la classificazione ufficiale assegnata in loco, non può essere paragonata agli standard europei per la medesima categoria e, a parità di classificazione, possono corrispondere, strutture e/o servizi qualitativamente molto differenti tra loro. Si precisa inoltre che, quando disponibili, nelle stessa struttura ricettiva, possono coesistere sostanziali differenze tra le varie tipologie di camere previste e che alle stesse è consuetudine dei gestori assegnare libere denominazioni.
Servizi in India
L’India è un Paese molto affascinante, ricco di culture e paesaggi memorabili ma allo stesso tempo assai complesso. Gli standard dei servizi in loco non sono equiparabili a standard internazionali ma seguono logiche legate al territorio, e al sistema di ospitalità indiana. La nostra organizzazione, forte di una partnership con un operatore locale consolidata in oltre vent’anni di esplorazioni sul territorio, ha selezionato meticolosamente i migliori alberghi, le guide e gli autisti professionali, gli assistenti qualificati in ogni città e aeroporto, e uno staff in grado di intervenire e risolvere eventuali emergenze. Tuttavia potrà capitare che gli autisti o le guide locali parlino un inglese non perfetto, con un accento non sempre comprensibile. La nostra organizzazione è presente in tutte le località dell’India per fornire assistenza adeguata.
Mezzi e traffico in india
L’India è un Paese antico e moderno insieme. Per quanto faccia ogni anno passi da gigante intensificando la costruzione di infrastrutture che permettano una migliore percorribilità delle strade, rimane sempre un Paese ancorato a vecchi sistemi.
La nostra organizzazione si avvale di veicoli di nuova generazione (Standard o Deluxe) con aria condizionata, e autisti professionali parlanti inglese o italiano; tuttavia gli standard non sempre assimilabili a quelli occidentali e il traffico caotico, faranno si che anche i trasferimenti più semplici potranno comportare molte ore di viaggio.
La media di percorrenza sulle normali strade indiane è di 40 km all’0ra circa.