Partenza da Malpensa con volo aereo alla volta di Atene. All’arrivo in aeroporto espletate le formalità doganali incontro con la guida e ritiro auto a noleggio. Trasferimento a Capo Sounion. Percorrendo la strada costiera e attraversando le bellissime spiagge di Glifada, Vouliagmeni e Varkisa, si raggiungerà la zona più meridionale dell' Attica: Capo Sounion, dove si trova il Tempio di Poseidone che vanta una delle viste più spettacolari sul mare Egeo e le isole. Al termine della visita guidata del Tempio, si avrà la possibilità di passeggiare liberamente sul promontorio roccioso di Sounio. Riprendiamo la macchina e rientriamo ad Atene.

Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.

Prima colazione incontro con la guida e intera giornata dedicata alla visita di Atene.
Iniziamo con la visita dell’Acropoli: simbolo della città e visibile da molti punti perché si staglia maestosa a 156 mt sul livello del mare. E’ tra i siti antichi più importanti del mondo occidentale ed oggi è in pietra nuda ma quando Fidia la terminò era policroma. Sull’Acropoli si possono ammirare monumenti come il Partenone, grande tempio dorico terminato per le grandi feste panatenaiche del 438 a.c e al cui interno c’era la statua di Apollo alta 12 mt rivestita d’oro; l’Eretteo, dedicato alla protettrice della città nel luogo più sacro dell’Acropoli con le sue famose 6 cariatidi; i Propilei.
Ai piedi dell’acropoli: visiteremo il teatro di Dioniso, teatro in legno più antico del mondo che ospitava 17.000 persone; l’Odeon Erode Attico, ancora utilizzato d’estate per il festival teatrale.
Per finire con il Museo dell’Acropoli: aperto nel 2009 e fortemente voluto da Melina Merkouri, ministro della cultura. E’ un enorme trapezio di vetro di 25.000 mq che ospita i reperti dell’Acropoli su 3 piani meravigliosi. Pranzo libero
Nel pomeriggio visita della piazza Syntagma, la famosa piazza del parlamento con la tomba del milite ignoto protetta dagli Evzones e dello Stadio Panatenaico, costruito nel 4° sec. A.C e restaurato per le prime olimpiadi moderne nel 1896.
Possibilità di inserire anche la visita al sito di Zeus Olimpio con l’Arco di Adriano e il Tempio. 
Consigliamo di andare anche al centro Stavros Niarchos, edificio progettato da Renzo Piano e inaugurato nel 2017 con all’interno la Biblioteca Comunale con circa 750 mila volumi e l’Opera Nazionale Greca. Costruzione attorniata da un bellissimo ampio giardino e dal cui tetto nei giorni limpidi si può godere di una meravigliosa vista che spazia fino al Peloponneso. Terminate le visite rientro in hotel.

Cena libera e pernottamento.

Prima colazione in hotel, quindi partenza per Argolide (circa 60 km).
Sosta al Canale di Corinto per ammirare questa imponente opera che collega mar Egeo e Mar Ionio. Il canale di Corinto è una meraviglia ingegneristica ideato nel 7° sec a.C., ma ultimato solo nel 19° sec. lungo 6 km e largo 25 mt con pareti alte circa 90 mt.
I lavori di costruzione furono iniziati da Nerone in persona con un badile d’oro.
Visita del Teatro Antico di Epidauro, Patrimonio Unesco. Il teatro è stato costruito in pietra calcarea nel 4° sec. A.C ed è famoso per la sua acustica straordinaria ed è per questo che ancora oggi è utilizzato per rappresentazioni di tragedie e commedie classiche. Qui cantò anche la Callas e può contenere fino a 14.000 spettatori. Fu scoperto praticamente intatto nel 1829 da una spedizione francese, era nascosto da una coltre di pini e ulivi.
Visita poi di Micene, patria del re Agamennone e oggi Patrimonio Unesco. Qui troviamo tra le più belle testimonianze delle arte micenee; le sue mura (alte 13 mt e spesse 6 mt) furono costruite secondo la leggenda da un ciclope. Da non perdere la porta del Leoni, porta di accesso alla fortezza e la tomba di Agamennone, vero e proprio capolavoro di architettura: la camera a forma di alveare ha un diametro di circa 15 mt e un’altezza di 13 mt.

Pranzo libero.

Arrivo a Nauplia, prima capitale della Grecia (nel 1828 quando Atene era solo più che un grande borgo di 5.000 persone) è una delle città più belle di tutto il Peloponneso, con le chiare influenze della dominazione Veneziana. E’ considerata la città dell’amore ed è dominata dalla fortezza di Palamidi a 215 mt di altezza.

Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.

Prima colazione in hotel. Partenza per Sparta, dove sarà possibile visitare il museo dell’olio e dell’oliva, proseguimento per Monemvasia, fortezza bizantina e veneziana, chiamata anche la “Mont Saint Michel” Greca. Il borgo medievale sorge infatti su un promontorio collegato alla terraferma da uno stretto ponte. Nel suo kastro ci abitano solo 20 persone e si trovano molti bellissimi edifici in stile medievale.

Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.

Prima colazione in hotel. Partenza per Gythio, villaggio di pescatori sul Golfo di Laconia e sosta. Tempo permettendo potremo vedere Aeropoli, la capitale della regione del Mani. Una città meravigliosa in stile medievale con le sue case in pietra e vicoli lastricati. Al termine visita del sito archeologico di Antica Messene, di recente apertura e sempre molto apprezzato per la bellezza del posto. Situato in una valle fertile dove si può ammirare la porta di Arcadia, portale di pietra con enormi blocchi allineati senza malta che porta all’ampio cortile circolare. Pranzo libero
Terminata la visita ci spostiamo nella regione dell’Elide a Olimpia.

Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.

Prima colazione in hotel e inizio della visita di questa bellissima località.

L’antica Olimpia è conosciuta per il culto di Zeus perché, proprio qui, Zeus avrebbe organizzato i primi giochi olimpici; e sempre qui ogni 4 anni viene accesa la fiamma olimpica. E’ stata dichiarata Patrimonio Unesco e non si possono non visitare i resti tra cui il bellissimo laboratorio di Fidia dove fu realizzata la statua di Zeus d’oro e avorio alta 12 mt, una delle 7 meraviglie del mondo antico. Visita del museo di Olimpia. Pranzo libero. Nel primo pomeriggio partenza verso Delfi passando il moderno ponte Rio/Antirio ultimato per le Olimpiadi del 2004 e lungo più di 2 km. Arrivo a Delfi in serata.

Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento. 

Prima colazione e visita di Delfi, a lungo considerata il centro del mondo, poiché Zeus fece alzare in volo due aquile dai due estremi del mondo e questi si incontrarono proprio qui.
E’ un luogo magico, quasi spirituale, con un intenso profumo di resina che permea la valle.  
Sito archeologico più visitato in Grecia dopo l’Acropoli, dichiarato Patrimonio Unesco. 
Importantissimo santuario del periodo classico, nonché sede del più importante oracolo della Grecia, è collocato alle pendici del Monte Parnaso, a 600 m sul livello del mare, in una posizione panoramica di bellezza difficilmente eguagliabile. Il santuario nel VI sec. a.C. divenne sede dei giochi Pitici, giochi panellenici in onore di Apollo, che si tenevano ogni 4 anni e prevedevano, oltre a gare sportive, anche competizioni per musicisti e poeti. La mitologia vuole che essi siano stati fondati da Apollo, dopo aver ucciso il drago Pitone che devastava il territorio di Delfi.
A Delfi è associata la misteriosa figura della Pizia, che seduta su un tripode con un ramo d’alloro (pianta sacra ad Apollo) in una mano e uno dei fili di lana in cui era avvolto l’omphalos (una pietra tondeggiante considerata l’ombelico del mondo) nell’altra, e circondata dai vapori che provenivano da una fenditura del terreno, cadeva in estasi e pronunciava il suo oracolo in nome del dio Apollo. Il sito conserva oggi resti di imponente bellezza. Il percorso si snoda attraverso la via Sacra, che passando tra i thesauroi, i monumenti votivi, il Bouleterion (Parlamento) e la roccia della Sibilla, con la tomba del serpente Pitone, conduce al Tempio di Apollo. Proseguendo si incontra il teatro, dove si svolgevano i concorsi musicali dei giochi pitici e altre feste religiose e da cui si gode una vista spettacolare.
Salendo più in alto si arriva infine allo stadio, anch’esso sede dello svolgimento delle competizioni durante i giochi pitici. Il Museo Archeologico di Delfi vale una visita anche solo per l’Auriga di Delfi, una delle più belle opere arrivate fino ai nostri tempi. La magnifica statua in bronzo realizzata intorno al 475 a.C. per volere del tiranno di Gela che la donò al Santuario di Apollo per celebrare una vittoria durante i Giochi Pitici. L’auriga faceva parte di un più ampio complesso scultoreo, rappresentante una quadriga nel momento successivo alla vittoria, come testimonia la tenia (termine greco per indicare una fascia o nastro) del vincitore avvolta intorno al capo del giovane.
Pranzo libero e nel primo pomeriggio proseguimento per Kalambaka.

All’arrivo sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.

Prima colazione in hotel. Intera giornata di visita dei monasteri delle Meteore.

Le Meteore sono monasteri costruiti su pinnacoli di arenaria erosi nei secoli che dominano la piana della Tessaglia. E’ il 2° complesso monastico greco per grandezza, dopo il Monte Athos ed è stato dichiarato Patrimonio Unesco per la natura.Oggi i monasteri in funzione e visitabili sono 6, mentre inizialmente erano 24.
Monasteri che si ergono sospesi fra la terra e il cielo in cima ad enormi rocce e conservano tesori storici e religiosi di grande bellezza. Il sito è stato riconosciuto dall’Unesco come fenomeno unico del patrimonio culturale, sia per gli affreschi e la tecnica di costruzione, che per le sue qualità naturali. Le Meteore sono composte da circa 60 enormi colonne di roccia, modellate negli anni dagli agenti atmosferici, che arrivano fino a 300 metri di altezza, grandi abbastanza per essere la base di un intero monastero edificato sulla loro sommità. La loro storia risale al IX sec., quando alcuni eremiti si stanziarono in grotte e cavità nelle rocce. Nel XIV sec. il monaco Anastasio, per scappare dalle incursioni dei corsari nel Monte Athos, arrivò alle Meteore, dove edificò la Grande Meteora. I Monasteri furono costruiti sulla sommità delle rocce, in luoghi quindi pressoché irraggiungibili ed inespugnabili, proprio per difendersi dall’Impero Ottomano. Da allora fino al XVI sec. sono stati costruiti 24 monasteri. Tali monasteri col passare del tempo videro il declino, soprattutto a partire dal XVII sec. Oggi solo pochi sono ancora abitati da monaci o suore. Un tempo raggiungerli era molto difficile ed erano attivi sistemi di carrucole e reti, di cui potrete vedere i meccanismi in alcuni monasteri.
Pranzo libero.

Nel pomeriggio sulla strada verso Atene sosta alle Termopili.

Arrivo in aeroporto in tempo utile per il volo verso Santorini. Rilascio dell’auto e saluto alla guida.
Dopo 35 minuti di volo atterrati a Santorini sarete trasferiti in hotel.

Sistemazione in camera superior suite with outdoor hot tub e vista caldera con colazione inclusa.

Giornate libere per scoprire questa romantica isola 

Giornate libere per scoprire questa romantica isola 

Giornate libere per scoprire questa romantica isola 

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Colazione in hotel, check-out, trasferimento in tempo utile per l'aeroporto e rientro in Italia
Fine dei servizi