Un'oasi di pace alle porte di Marrakech,resort di alto livello dai servizi eccellenti e dall'ottima cucina. Chiudete gli occhi, sentite il calore sulla pelle e respirate a pieni polmoni il profumo inebriante dei fiori d'arancio.
Partenze dai principali aeroporti italiani.
CITTÀ | HOTEL | NR. NOTTI | TRATTAMENTO |
---|---|---|---|
Marrakech | Club Med Le Palmeraie | 7 | all inclusive |
CITTÀ | HOTEL | NR. NOTTI | TRATTAMENTO |
---|---|---|---|
Marrakech | Club Med Le Palmeraie | 7 | all inclusive |
DOCUMENTI PER L'ESPATRIO: Per l’ingresso in Marocco è necessario essere in possesso del passaporto, con validità minima residua di 6 mesi dalla data di uscita dal paese. Non è richiesto il visto turistico per soggiorni inferiori ai 3 mesi.
VACCINAZIONI: Per l'ingresso in Marocco non sono richieste vaccinazioni.La vaccinazione antitetanica, che ha validità 10 anni, è sempre consigliata. Per ogni esigenza di carattere sanitario è sempre opportuno consultare il Centro di Medicina dei Viaggi dell’ASL di appartenenza. Informazioni dettagliate possono anche essere reperite sul sito www.viaggiaresicuri.it
FUSO ORARIO: Lancette indietro di un'ora, di due ore quando in Italia è in vigore l'ora legale.
IL CLIMA: In Marocco, 'il più fresco tra i paesi più caldi', i mesi freddi sono assai poco africani; in particolare nelle aree più elevate l'inverno può presentare caratteristiche da clima freddo. In estate in montagna fa caldo di giorno e fresco di notte. Il periodo in cui è concentrata la maggior parte delle precipitazioni è quello compreso tra novembre e aprile. La fascia costiera, sia atlantica che mediterranea, gode di un clima caratterizzato da estati temperate ed inverni miti. Il periodo più indicato è da fine maggio a settembre; tra aprile e settembre sulla costa ci sono alte possibilità di nebbia. All'interno il clima ha carattere continentale, con sensibili escursioni termiche diurne e stagionali. La primavera è il periodo ideale per recarsi in queste zone anche se ci possono essere delle leggere piogge. I mesi preferiti per visitare le pianure sono quelli compresi tra ottobre e aprile, ossia i più freschi; in questo periodo durante il giorno la temperatura è piacevolmente tiepida o calda (intorno ai 30°C) e di notte fresca (intorno ai 15°C).
ABBIGLIAMENTO: Abbigliamento comodo, più formale per il soggiorno negli hotels. Maglia pesante per la sera. Se è previsto un soggiorno in zone di montagna o il pernottamento nel deserto dove fortissima può essere l'escursione termica l'abbigliamento deve essere adeguato. Da non dimenticare: costume da bagno, occhiali da sole, creme solari, farmacia da viaggio. ll Marocco è un paese musulmano e quindi è bene prestare attenzione all'abbigliamento soprattutto nelle zone non altamente turistiche (evitare vestiti succinti e scollati per le donne, per gli uomini pantaloni corti).
LINGUA UFFICIALE: L'arabo è la lingua ufficiale, ma diffusi sono anche i dialetti berberi, soprattutto nelle campagne e nelle zone montuose, il francese, lo spagnolo e l'inglese. L'arabo parlato dai marocchini ('darija') è molto diverso da quello parlato nel Medio Oriente.
MONETA: La moneta in corso è il Dirham (MAD). Le carte di credito principali sono accettate nelle maggiori città e località turistiche. Si può cambiare la valuta sia in aeroporto che presso le banche, agli sportelli di cambio e negli hotel, anche se le commissioni applicate possono variare notevolmente. Tenere sempre a portata di mano monete per piccoli acquisti o servizi. Non sono previste restrizioni per l'importazione di valuta estera, purchè dichiarata all'ingresso in Marocco. Non è consentito uscire dal paese con i Dirham, quindi è buona norma conservare le ricevute di cambio che sono necessarie per l'eventuale riconversione in Euro. Cambio AL 23/07/204 1 Euro = 10,5 Dirham.
ELETTRICITA': Il voltaggio più diffuso è 220 v, anche se in alcune zone c'è ancora la corrente a 110 v. Spesso le prese hanno solo due buchi, mancando quello di messa a terra: prestate quindi attenzione quando usate gli apparecchi elettrici; non è necessario l'adattatore.
TELEFONO: Prefisso per telefonare in Italia: 0039 + prefisso e numero dell’abbonato. Prefisso per telefonare in Marocco: 00212 + prefisso distrettuale e numero dell'abbonato. Telefoni cellulari: Esiste una copertura abbastanza diffusa per i cellulari GSM. Consigliamo di contattare il proprio gestore per maggiori informazioni sugli accordi di roaming internazionale. Il collegamento wi-fi è diffuso presso hotel, ristoranti, riad, maison d'hotes.
MANCE: Nei locali più eleganti è prevista la mancia, che di solito ammonta al 10-15% del conto. Nei ristoranti e caffè più semplici è sufficiente lasciare un dirham o due. Sono gradite e consigliate per guide e autisti e per tutti coloro che prestano i loro servizi durante il soggiorno. Nei tour consigliamo vivamente la mancia per guide e autisti.
SHOPPING: L'artigianato è un elemento fondamentale della cultura marocchina. Le maroquinerie (articoli in pelle) erano molto apprezzate dai mercanti già nel XVI secolo. Importanti anche la produzione dei tappeti, delle ceramiche, dei gioielli, degli oggetti in ottone e la lavorazione del legno.
FOTO E VIDEO: Si consiglia rispetto e sensibilità nel fotografare la popolazione locale ed è consigliabile chiedere il loro permesso per evitare discussioni.
CUCINA: Il piatto nazionale è il 'couscous', semola finemente macinata e cotta solitamente accompagnata da uno stufato di agnello e verdure. Un altro piatto molto diffuso è la 'tajine', ottimo stufato di carne e verdure aromatizzato con erbe e spezie, con innumerevoli varianti, cotto in una padella bassa di terracotta con un pesante coperchio conico. Una specialità berbera è lo 'm'choui', un agnello intero arrostito in grandi forni di terra, costruiti in spazi aperti e condito con zafferano e peperoncino, spesso cucinato in occasione delle feste. Il miglior piatto marocchino è forse la pastilla ('bastaila' in arabo): si tratta di un miscuglio composto da carne di piccione, uova aromatizzate al limone, mandorle, cannella, zafferano e zucchero, il tutto racchiuso in diversi strati di una sfoglia detta ouarka. Lungo la costa si trova buon pesce fresco: sardine, sogliole, spigole, gamberi, calamari, ostriche, cozze e qualche volta aragoste. Il pane è alimento base: condito con l'olio di oliva, accompagnato dal tè alla menta dolce e caldo, inzuppato nell'olio di argan o di mandorla, oppure nelle case berbere talvolta servito insieme a una ciotola di olio e miele. Due dolci famosi sono le 'kaab el ghzal' (corna di gazzella), paste a forma di mezzaluna, farcite con una delicata pasta di mandorle e coperte di glassa di zucchero; le m'hancha (spire di serpente), paste piatte e rotonde cotte in forno, farcite con mandorle e coperte di glassa e cannella. La bevanda nazionale del Marocco è il tè alla menta ('atay' in arabo), preparato con tè verde cinese, rametti di menta fresca ('nanaa') e molto zucchero.
LE TASSE DI IMBARCO: Non sono previste tasse di imbarco in uscita dal paese.
IL RAMADAN: E' il nono mese del calendario islamico durante il quale i musulmani digiunano dall'alba al tramonto. I siti archeologici e i ristoranti sono comunque sempre aperti agli stranieri che sono invitati a tenere un comportamento rispettoso e ad avere un po' di pazienza.