COSA VEDERE
L’arcipelago di Guadalupa, cullato dagli alisei e temperato da un sole infallibile tutto l'anno, mosso dall'oceano Atlantico e accarezzato dal Mar dei Caraibi, è un paradiso formato da spiagge incantate e natura incontaminata.
Guadalupa è un dipartimento francese d'oltremare nei Caraibi, composto dall'omonima isola e altre minori. Scoperta da Cristoforo Colombo nei 1493 durante il suo secondo viaggio nelle cosiddette Indie, che la battezzò così in onore della Vergine di Guadalupe.
Questo arcipelago è composto da tre isole principali: Grande Terre, Basse Terre e Marie Galante, ma conta anche isole minori.
Grande-Terre, molto più piccola di Basse Terre, fu chiamata erroneamente cosi dai primi coloni, ai quali sembrò l’isola più grande. L’isola è disseminata di spiagge di sabbia bianca, incantevoli e selvagge: l’Anse du Souffleur a pochi km da Port-Louis, l’Anse Laborde, La Caravelle, la Plage du Bourg e La Plage de Bois-Jolan, ed infine Gosier, considerata la spiaggia più bella della regione.
Tra le particolarità di questo paese vi sono la cittadina di St. François, villaggio pittoresco di pescatori, località vivace e caratteristica.
La spettacolare Pointe des Chateaux, in cui spicca il faro di Punta Colibrì che divide l' Atlantico dal Mar dei Caraibi; Le Moule, antica capitale della Guadalupa e unico porto della costa orientale.
Diverso il discorso per l’isola di Basse Terre, decisamente più aspra e selvaggia, con montagne e dense foreste che ne ricoprono le pendici.
Il vulcano La Soufrière domina l’isola: una cattedrale di verde che declina fino al mare, sulla costa nord est lasciando spazio a colline coltivate, sulla costa sud ovest la foresta precipita in mare. I numerosi sentieri nella foresta, il vulcano, le bellissime cascate, fanno di questa parte della Guadalupa un vero paradiso per gli appassionati di escursioni, trekking e canyoning.
Infine l’isola di Marie Galante: isola rustica per nulla intaccata dall’uomo per cui le sue spiagge sono isolate e deserte. L'isola si trova 25km a sud-est di Guadalupa, è la più grande tra le isole al largo dell'arcipelago principale, ed è prevalentemente coltivata a canna da zucchero.
Sulla costa sud-occidentale si trova Grand-Bourg, il centro amministrativo e commerciale, mentre nella restante parte esistono piccole città come Capesterre e Saint-Louis. Piccolo accenno anche all'isola meno sviluppata e meno visitata dell'arcipelago: Désirade.
Il lato settentrionale dell'isola è disabitato e le acque del mare sono sempre agitate, mentre il lato meridionale ha spiagge sabbiose e acque protette dalla scogliera corallina: un vero e proprio paradiso caraibico.
QUANDO ANDARE
Il clima sempre mite ha reso questo angolo un vero e proprio paradiso molto frequentato durante il periodo invernale per scappare dal freddo europeo.
Il clima è di tipo tropicale, con temperature alte durante tutto il corso dell’anno e una stagione più secca che va da dicembre ad aprile, periodo ideale per frequentare questi luoghi.
La stagione della piogge va da maggio a settembre, mese, insieme ad ottobre, a maggiore rischio per l’arrivo degli uragani.
ORE DI VOLO
Esistono voli diretti che collegano l’Italia a Guadalupa, oppure numerosi voli con scalo a Parigi. La durata del volo è di circa 11 ore.
QUANTO STARE
Guadalupe essendo un arcipelago ricco di numerose isolette merita almeno una decina di giorni di soggiorno.
FUSO ORARIO
-5h rispetto all'Italia
-6h quando in Italia vige l'ora legale
VACCINAZIONI
Nessuna vaccinazione obbligatoria.